Categoria: Comunicati

NON CI SONO PIACIUTE LE GIUSTIFICAZIONI FORNITE DAL MINISTRO SALVINI IN MERITO ALLA CAUSE CHE AVREBBERO DETERMINATO L’UCCISIONE DEL FRATELLO DEL PENTITO BRUZZESE E,IN PARTICOLARE,LA

“NON FATEMI PARLARE. E’ FINITO TUTTO”. Quelle tragiche parole di Nino Caponnetto,il nostro ispiratore,pronunciate uscendo dalla camera mortuaria con la salma di Borsellino. Dopo alcuni

A TUTTI GLI ALTRI – E SOPRATTUTTO A COLORO CHE TRASCORRERANNO LE FESTE NEL DOLORE PER LE MALATTIE,PER LA SOLITUDINE,O PER LA SOFFERENZA PER AVER

L’ASSOCIAZIONE CAPONNETTO HA INVIATO OGGI, GIOVEDI’ 20 DICEMBRE 2018, ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI ROMA UN DETTAGLIATO ESPOSTO RELATIVO AD ALCUNI ASPETTI DELLA GESTIONE DELLO

DAL 1° DICEMBRE E’ APERTA LA CAMPAGNA TESSERAMENTO PER IL 2019 ALL’ASSOCIAZIONE CAPONNETTO. L’ASSOCIAZIONE CAPONNETTO ,UN SODALIZIO DI ATTACCO. ATTACCO ALLE MAFIE ED AL MALAFFARE.

ATTACCO ALLE MAFIE ED AL MALAFFARE. MAFIE E MALAFFARE CHE NON RISPARMIANO ALCUN ANGOLO DEL PAESE. ANCHE IL PIU’ REMOTO. IL NOSTRO COMPITO E’ TUTTO

CON DECINE DI ESPOSTI ALL’AUTORITA’  GIUDIZIARIA  SU VARIE CRITICITA’, PARECCHI INTERROGAZIONI PARLAMENTARI,UN MONITORAGGIO COSTANTE ED UN’OSSERVAZIONE ATTENTA SU VARIE SITUAZIONI,CONVEGNI NON SU TEMI GENERICI MA INCENTRATI

NON BASTA PARLARNE E BASTA. PERALTRO IN TERMINI INAPPROPRIATI E SENZA TENER CONTO CHE LA MAFIA E’ CAMBIATA. ESSA STA NEL PALAZZO,NEL POTERE,NELL’ECONOMIA,FRA I PROFESSIONISTI,I

INTERVENTO DELL’ASSOCIAZIONE CAPONNETTO  PER LA REVOCA DELLA PROTEZIONE AL TESTIMONE DI GIUSTIZIA NINO CENTO SPEDITA VIA PEC ORE 6,20 DEL 5.12.2018 AL MINISTRO SALVINI ED

CAMPAGNA TESSERAMENTO ASSOCIAZIONE CAPONNETTO 2019 APERTURA 1 DICEMBRE 2018 – CHIUSURA 30 MARZO 2019 IL MODULO DI ADESIONE PUO’ ESSERE REPERITO SUL SITO WEB DELL’ASSOCIAZIONE

OLTRE AI “CASI” DEI COMUNI DI SPERLONGA PER I QUALI ABBIAMO FORMALIZZATO AL MINISTERO DELL’INTERNO  RICHIESTE DI NOMINA DI COMMISSIONI DI ACCESSO,STA PER PARTIRE UNA

PERSONE DI ESTREMA SERIETA’ E,POSSIBILMENTE,ESPERTE. DI QUESTE ABBIAMO BISOGNO. PERSONE CONSAPEVOLI,MOTIVATE E CHE ABBIANO A CUORE IL BENE DEL PAESE. NIENTE CHIACCHIERE E SOLO FATTI.

A GAETA E IN PROVINCIA DI LATINA,ALLE PORTE DELLA CAPITALE D’ITALIA,LA MAFIA NON ESISTE.NESSUNO VEDE E SA NIENTE.LA RIVIERA DEI BOSS E’ ZONA FRANCA,UNA REPUBBLICA

LA MAFIA A GAETA . QUANDO COMINCIAMO A COMBATTERLA ? E’ PIENA DI CAPITALI CAMPANI SULLA CUI PROVENIENZA NESSUNO PARE ABBIA VOGLIA DI INDAGARE. OCCORRONO

QUANDO,CIRCA 17 ANNI FA,DECIDEMMO IN TRE-QUATTRO,TUTTI POI DATESELA A GAMBE LEVATE,L’ASSOCIAZIONE CAPONNETTO,NELLA NOSTRA INGENUITA’ CREDEMMO CHE  IL MONDO DELL’ANTIMAFIA IN ITALIA FOSSE  TUTTO ROSE E

IL GOVERNO BLOCCHI TUTTI I FONDI ALLE ASSOCIAZIONI ANTIMAFIA ED ANTIRACKET. TROPPI SCANDALI,TROPPI ARRESTI.BISOGNA RIPORTARE PULIZIA NELL’ANTIMAFIA FACENDO FINIRE IL BUSINESS.E’ UNA VERGOGNA CHE OFFENDE

L’INFORMAZIONE , ANCHE SU FATTI SPECIFICI E DEL GIORNO ,PER TENERE AGGIORNATO CHI CI SEGUE SU QUANTO AVVIENE IN MATERIA DI CRIMINALITA’ E DI GIUSTIZIA.

CON UN NOSTRO POST SU FACEBOCK ABBIAMO VOLUTO AFFRONTARE UN ARGOMENTO DELICATO E COMPLESSO QUAL’E’ QUELLO DEI PON LEGALITA’,IL COSIDDETTO PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE PER LA

Si sta creando un clima davvero pesante che vede come bersaglio da colpire e vittime tutti coloro che sono impegnati sul fronte della lotta alle

ATTACCHI NELLA QUESTURA DI BOLOGNA ALL’ISPETTORE SUPERIORE AQUILIANO MOLFA, RESPONSABILE PER L’EMILIA-ROMAGNA DELL’ASSOCIAZIONE CAPONNETTO. HA SCRITTO COSE INESATTE ? STIAMO PER RICHIEDERE L’INTERVENTO DEL MINISTRO