UNA TRASMISSIONE ECCELLENTE, QUELLA SULLA PRESENZA MAFIOSA IN PROVINCIA DI LATINA, ANDATA IN ONDA SU “MONITOR” DI LAZIO TV IL 30 APRILE U. S, ,… MA… CON UN PAIO DI NOTE STONATE: DA PARTE DEL CORRISPONDENTE DA FORMIA SAVERIO FORTE LA PRIMA E DEL DIRIGENTE DEL COMMISSARIATO CRISTIANO TATARELLI, SEMPRE DI FORMIA, LA SECONDA.
No, proprio da parte del Dirigente del Commissario della Polizia di Stato di Formia Dr. Cristiano Tatarelli, già capo della Squadra Mobile di Frosinone, non possiamo accettare che si continui a parlare di… ”tentativi” di infiltrazione mafiosa.
Glielo abbiamo detto personalmente, durante l’incontro organizzato qualche mese fa dalle Parrocchie di Itri, che non si può continuare a parlare di “tentativi di infiltrazione”, ma, al contrario, di un “ RADICAMENTO CONSOLIDATO E SEMPRE PIU’ INVASIVO” delle mafie in provincia di Latina e, in particolare, nel sud pontino e nel cassinate (checché ne dica il Prefetto di Frosinone! ).
Lo dicono gli atti e, soprattutto, un’attenta opera di osservazione e di monitoraggio del territorio.
Detto questo, siamo certi, conoscendo l’onestà intellettuale del Dr. Tatarelli, che egli non incorrerà più in un errore del genere.
La nota stonata per eccellenza è quella venuta dal corrispondente da Formia di Lazio TV, Saverio Forte, quando ha detto, più o meno, ”Le forze di polizia a Formia e Gaeta ci sono, contrariamente a quanto sostiene qualche pseudoprofessionista dell’antimafia”…
Non sappiamo a chi ed a che cosa alludesse Saverio Forte, che noi stimiamo.
La sua, comunque, è stata un’imperdonabile caduta di stile che ha un pochino attenuato l’eccellenza di una trasmissione dovuta alla bravura del conduttore Egidio Fia, direttore dell’emittente televisiva, ed alla nota onestà intellettuale ed alle capacità professionali del capo di Gabinetto della Questura di Latina Dr. Nicolino Pepe, altro partecipante alla trasmissione, che noi abbiamo sempre ritenuto uno dei migliori investigatori della provincia di Latina.
Sia Egidio Fia che Nicolino Pepe hanno detto cose molto importanti sulla massiccia presenza delle mafie in provincia di Latina. Anche l’avv. Cirilli, della Fondazione Vecchi, è stato bravo.
Siamo contenti perché a Latina, al contrario di quanto sta avvenendo in provincia di Frosinone, abbiamo una Questura che veramente funziona, da quando ci sono il Questore D’Angelo ed il Capo di Gabinetto Pepe. Prima non era così! Come non era così in Prefettura, prima che arrivasse a Latina il Prefetto Bruno Frattasi, non a caso visto come il fumo negli occhi da certi personaggi…
Il problema resta quello del comando provinciale della Guardia di Finanza che non opera come dovrebbe operare, con all’attivo poche indagini patrimoniali. Come altro problema riguarda il funzionamento di qualche comando di stazione dei Carabinieri: sanata, infatti, dal Col. Rotondi, la situazione a Priverno, restano in piedi, dopo il suo trasferimento, quelle di alcuni comuni del sud pontino.
Saverio Forte, prima di parlare, dovrebbe informarsi bene.
La Stampa pontina, comunque, sta assolvendo bene al suo compito di informare correttamente la gente e di ciò gliene siamo grati. In particolare, dobbiamo ringraziare tutti i redattori ed i corrispondenti di Latina Oggi, La Provincia, il Messaggero ed anche del Tempo.