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Un’annotazione dolorosa ma doverosa: ci dispiace la polemica di “Libera” nei nostri confronti!…

UN’ANNOTAZIONE DOLOROSA MA DOVEROSA: LA POLEMICA DI ANTONIO TURRI DI “LIBERA” CON NOI SULLA LETTURA DELLA PRESENZA MAFIOSA IN PROVINCIA DI LATINA E SUL MALFUNZIONAMENTO DI TALUNE ISTITUZIONI A COMINCIARE DALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA PONTINA CHE HA GRANDI RESPONSABILITA’ AL RIGUARDO

Lo scrivono i magistrati della DDA di Roma che se si è arrivati a questo punto ci sono delle gravi responsabilità degli apparati investigativi e giudiziari locali.

E’ questo un dato incontestabile, sotto gli occhi di tutti.

Ci dispiace che Antonio Turri abbia voluto polemizzare con noi durante l’incontro con Veltroni a Fondi.

Noi apprezziamo quanto fa Libera, ma non è consentito a chicchessia sottovalutare il lavoro che fa la nostra Associazione la quale ci ha tenuto sempre a specificare la sua diversità da tanti altri per il lavoro quotidiano che fa di scavo, di indagine, di denuncia.

Noi ci sforziamo, fra mille sacrifici e pericoli, di fare antimafia “del giorno prima”, non del “giorno dopo” e, purtroppo, dobbiamo constatare che molte notizie che noi acquisiamo non rappresentano spesso materia di informative rimesse agli organismi competenti da parte di chi è preposto istituzionalmente a tale compito.

Questo è un dato incontestabile.

Che il Colonnello Rotondi abbia operato bene lo diciamo da anni, ma Rotondi, forse proprio per questo, non c’è più a Latina da un anno! Lo hanno mandato a comandare i carabinieri addetti al Ministero della Gelmini!

Che il Questore D’Angelo, il suo capo di gabinetto Pepe e la dirigente del Commissariato di Terracina Rita Cascella siano eccellenti investigatori lo diciamo da anni.

Che il Prefetto di Latina Bruno Frattasi sia il miglior Prefetto d’Italia lo abbiamo detto e ridetto.

Ma lasciamo stare tutto il resto, per carità, a cominciare dalla Procura della Repubblica di Latina e dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza!

Non ammettere questo significa disinformare e non rendere un buon servizio all’azione di contrasto delle mafie su questo territorio!

E questo lo diciamo con un profondo senso di amarezza, tanto più che abbiamo sempre considerato Antonio Turri e tutti gli altri di “Libera” dei carissimi amici, anche sul piano personale!