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Un Commissariato della Polizia di Stato in frontiera, quello di Formia, e che proprio per questo va rafforzato: Un nostro appello al Ministro dell’Interno ed al Capo della Polizia.

POLIZIA DI STATO IN TRINCEA CONTRO LE MAFIE:

UN COMMISSARIATO DI FRONTIERA, QUELLO DI FORMIA (CHE VA PERO’ RAFFORZATO)

Quello di Formia è un Commissariato di frontiera.

Altrettanto lo è quello di Cassino.

Il primo in provincia di Latina, il secondo in quella di Frosinone.

Entrambi, a distanza di una quarantina di chilometri l’uno dall’altro, ai confini con la Campania.

Il Commissariato di Cassino da nemmeno un anno è diretto da un ottimo dirigente, il Dr. Putortì, prima in servizio presso il Centro Operativo della DIA di Roma.

Anche quello di Formia ha avuto ottimi dirigenti quali il Dr. Pepe e il Dr. Tocco.

Quest’ultimo, come è noto, comanda attualmente il gruppo della Polizia di Stato creato a Casal di Principe, quel gruppo che può vantare il merito dei brillanti risultati conseguiti nella lotta contro i Casalesi.

Oggi il Commissariato di Formia, dopo alcune delicate vicende che hanno visto coinvolti alcuni suoi ex operatori, sta attraversando un momento di difficoltà determinate dalla carenza di personale.

Difficoltà alle quali si è cercato di far fronte con l’assegnazione di un nuovo operatore con capacità eccezionali soprattutto nel campo della lotta alla grossa criminalità.

Di ciò va dato atto sia al vecchio Questore di Latina, il dr. D’Angelo, che a quello nuovo, il dr. Intini.

Pur tuttavia non va sottovalutata l’importanza particolare di un Commissariato che opera in trincea e che -non va dimenticato mai- ha il merito di aver svolto inchieste importantissime come la “ Formia Connection” e la “Golfo”.

E’, quindi, necessario che il nuovo Ministro dell’Interno ed il Capo della Polizia decidano al più presto di mettere il Commissariato di Formia nelle condizioni migliori possibili per operare sempre più al meglio disponendo l’invio di altro personale qualificato ed esperto soprattutto nella lotta alle mafie.

E’ questo un appello caldissimo che rivolgiamo loro, certi che esso non rimarrà inascoltato.