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Tutti a Fondi domenica 11 ottobre alle ore 17,30 davanti al nuovo Comune!

FONDI: IL COMUNE CHE NON DEVE ESSERE SCIOLTO PER MAFIA

Il Consiglio dei Ministri del Governo Berlusconi ha deciso di non sciogliere il Consiglio comunale di Fondi per infiltrazioni mafiose, così come richiesto dalla Commissione d’accesso del Prefetto di Latina Bruno Frattasi. Ci troviamo di fronte ad uno stravolgimento della normativa prevista dall’Art. 143 del TUEL e alla totale resa, per puri calcoli politico-elettorali, alle mafie che continueranno con maggior vigore a colonizzare i territori del sud pontino.

Tutto ciò comporta delle conseguenze gravissime che travalicano il “caso Fondi”. Nella sostanza, con la vergognosa non decisione di oggi il Consiglio dei Ministri ha creato un precedente che consentirà ad ogni amministrazione comunale indagata per infiltrazioni mafiose di rassegnare le dimissioni ed evitare lo scioglimento straordinario.

Per quel che riguarda Fondi il commissariamento ordinario durerà fino a marzo del 2010, quando torneremo alle elezioni amministrative, concomitanti con quelle regionali. Con la possibilità da parte dei consiglieri comunali dimissionari, tranne l’ex Sindaco, di ripresentarsi al giudizio degli elettori. Saranno sei mesi di dura campagna elettorale.

Tutto ciò ha il sapore e la sostanza della beffa. Una beffa che offende la Città di Fondi che è stata lasciata in balia di un gruppo di potere poltico-affaristico, che potrà gridare alla non condanna, facendola passare per assoluzione. Il Consiglio dei Ministri non ha avuto il coraggio di dire che nel Consiglio comunale di Fondi non vi erano condizionamenti mafiosi, ma ha avuto la faccia tosta di soprassedere semplicemente a decidere nel merito con un lavarsi le mani alla Ponzio Pilato. Quanti danni procurerà alla collettività di Fondi questa farsa non è possibile nemmeno immaginarselo in questo momento.

Noi ci rivolgiamo a tutti i cittadini di Fondi, aldilà delle appartenenze politiche, a tutti quei cittadini che credono nello Stato di diritto e nella legalità, affinché sappiano reagire a questa offesa. E’ per questo che abbiamo indetto una prima iniziativa pubblica per domenica 11 ottobre, con inizio alle ore 17,30, davanti la nuova casa comunale, per ribadire con più forza e convinzione la nostra indignazione a tanta vergognosa impunità.

Fondi, lì 09 ottobre 2009

p. Comitato permanente di lotta alle mafie di Fondi

Bruno Fiore