COMUNICATO STAMPA
La Questura di Roma non ha autorizzato lo
svolgimento di un sit in nei pressi di Palazzo Chigi dei
Testimoni di Giustizia in quanto si tratterebbe di una
zona interdetta a qualsiasi manifestazioni anche se di
carattere pacifico.
Questo é quanto ci é stato reso noto a seguito della
prescritta comunicazione che abbiamo inviato al
Questore di Roma relativamente al sit in da noi
promosso per mercoledì 4 febbraio p.v.
“Nei pressi di Palazzo Chigi” non significa “davanti a
Palazzo Chigi” e può riferirsi,come in effetti
intendevamo nella nota al Questore,ad un tratto di via
del Corso nelle vicinanze di Palazzo Chigi e della
Galleria “Sordi”dove nessuno può vietare a
chicchessia di andare a prendere un caffè in un bar.
Un luogo pubblico,aperto al pubblico,che non si può
comprendere come possa essere interdetto al pubblico.
Ci teniamo a ricordare a tutti che noi siamo dei
TESTIMONI DI GIUSTIZIA e,in quanto tali,avendo
sacrificato tutta la nostra esistenza e quella delle
nostre famiglie per DIFENDERE LA LEGALITA’ E
LA GIUSTIZIA,non meritiamo affatto di essere
trattati come dei delinquenti.
Il nostro unico scopo é quello di avere dal Presidente
del Consiglio Renzi assicurazioni e notizie precise in
ordine al varo del decreto attuativo della legge del
2013 che prevede l’assunzione nella Pubblica
Amministrazione.
Punto.
Tutto ciò in maniera pacifica e da persone educate e
rispettose delle leggi quali sono i Testimoni di
Giustizia.
Agli amici Testimoni di Giustizia ed a chi altro vorrà
intervenire a loro sostegno diamo appuntamento alle
ore 11 di mercoledì 4 febbraio alla Stazione
Termini,dal lato dove parcheggiano i taxi.
IL GRUPPO TESTIMONI DI GIUSTIZIA