30 Ottobre 2023
Sequestrato il tesoretto dei vertici del clan Mallardo. Indagini patrimoniale e finanziarie ha portato alla scoperta di capitali riconducibili ad attività economiche in capo al clan Mallardo, famiglia che compone insieme ai Contini e Licciardi quel sodalizio che prende il nome di Allenza di Secondigliano.
In particolare gli inquirenti hanno scoperto e sequestrato una società attiva del settore delle scommesse e lotterie, tre rapporti finanziari, due villette, e un’auto per uno valore complessivamente stimato di circa 1 milione di euro.
È quanto sequestrato ad un reggente del clan camorristico Mallardo, federato nell’Alleanza di Secondigliano, dalla Direzione investigativa antimafia che ha eseguito un provvedimento emesso dal Tribunale di Napoli – Sezione Misure di Prevenzione.
Il provvedimento trae origine da una proposta di misura di prevenzione patrimoniale e personale avanzata congiuntamente dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli e dal direttore della Dia.
L’uomo, gravato da numerosi precedenti e condanne, anche per omicidio, è stato da ultimo arrestato lo scorso anno dal Centro operativo della Dia di Napoli in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip su richiesta della Direzione distrettuale antimafia della Procura di Napoli con la contestazione di essere stato il reggente del clan Mallardo.
In particolare nel provvedimento veniva descritto come uno storico affiliato del clan di cui aveva assunto la reggenza già quando i vertici dell’organizzazione erano stati arrestati vantando così poteri direttivi e decisionali sulle strategie della consorteria criminale oltre a gestire in prima persona la cassa del clan.
Gli approfondimenti svolti hanno fatto emergere disponibilità patrimoniali e finanziarie significativamente sproporzionate rispetto ai profili reddituali del proposto.
Fonte:https://www.ladomenicasettimanale.it/2023/10/30/sequestrato-il-tesoretto-del-clan-mallardo/
