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Quel “sistema di… ”protezione” – che tale non è – che fa acqua da tutte le parti. Che aspettate per sfasciarlo per rifondarlo con nuovi uomini e nuove mentalità??? Lo Stato che “fa la lotta alle mafie” (si fa per dire!!!). VERGOGNATEVI!

I gironi del sistema di protezione tdg

Il modus operandi è sempre lo stesso, parte di un sistema che fa acqua da tutte le parti, non c è comunicazione dal servizio centrale ai nop territoriali ed ognuno si arrangia a modo proprio.
È palesemente evidente che c è più di una questione che non permette all intera organizzazione di funzionare come dovrebbe.
Il personale nop quasi rassegnato cerca la via del silenzio e del poi vedremo, ma nel frattempo persone già provate, segnate da anni di sofferenza e sacrifici continuano a pagare sulla propria pelle le deficienze di un sistema allo sfascio.
Non basterebbero migliaia di parole per far comprendere il dolore che si prova quando si e’ soli in balia dell incertezza e della disperazione, di quando vedi gli occhi dei tuoi cari pieni di lacrime e di quanto ti senti impotente e inerme di fronte ad una situazione infernale.
Come altri tdg anche a noi è toccato il bluff, quel non si preoccupi stiamo risolvendo, stia tranquillo abbiamo provveduto si è trasformato in mille non so, in tanti vedremo, in moltissimi poi, poi, poi!!!
Portati via da una casa e scaraventati in un hotel, in 10 metri quadri, senza frigo, senza riscaldamento, in un posto dove non sappiamo nulla, dove siano i carabinieri, dove una farmacia, un ospedale, o semplicemente un supermercato.
Isolati dal mondo intero e chiusi in 10 metri quadrati dove le valigie occupano tutto il perimetro calpestabile e ci resta solo il letto dove appoggiarsi.
Quell ‘arroganza del gestore della struttura completa il tutto, siamo ospiti paganti non desiderati o forse scambiati per pentiti, visto che nemmeno il saluto o il rispondere al buona sera ci è dovuto.
Sinceramente non credevo che accadesse, non credevo che nonostante tutte le premesse, tutte le comunicazioni effettuate, tutte le rassicurazioni ottenute e le precisazioni da parte del Servizio Centrale che più volte ha voluto precisare che mai e poi mai ci saremmo trovati in situazioni emergenziali, poiché loro avevano tante case… ed allora dove sono queste case???
Mi viene un dubbio che ora dopo ora prende forma, forse siamo stati trasferiti dal luogo precedente perché serviva l alloggio?
Oppure c’è altro?
Perché la legge sui tdg non viene applicata?
Perché dopo anni io e la mia famiglia dobbiamo vivere in situazione al limite della sopravvivenza?
Perché il contributo economico che mi toccherebbe non arriva???
Perché le zone dove venivano alloggiati non vengono preventivamente bonificate e tristemente bisogna scoprire che a soli 150 mt c è la casa di un parente dei nostri “nemici” che abbiamo denunciato?
Tanti perché, ma senza risposta!
Io sono un tdg, ho sempre osservato e mantenuto un comportamento corretto, mai e poi mai ho infranto le regole, mai un ‘inosservanza, sempre educazione e senso di sopportazione, ma ora basta, basta subire umiliazioni, vessazioni o indifferenza.
Partimmo con il freddo e ci portano al caldo, poi dal caldo ora ci portano al freddo… , quelle tante valigie, borse, arrangiate danno la visione di chi sei e quasi una firma, sono la firma di chi scappa, di chi in quelle valigie ha tutto ciò che ha.
Che tristezza, amarezza e rabbia c è in noi uomini onesti, con quale moneta lo Stato ci ripaga, che esempio siamo per chi osserva e legge la nostra sofferenza.
Chi siamo per lo Stato, chi, se non il nulla!!
Se lo Stato non ha le capacità o i fondi per assicurare, protezione ed assistenza ai tdg che si dica per una volta per tutte e non si faccia dei tdg un cattivo esempio di persone fuori di testa o di approfittatori, cosi facendo ci state “uccidendo” lentamente.

Un Testimone di Giustizia