Cari colleghi, è con soddisfazione che presento il sito dell’UNADIR (http://www.unadirministerointerno.it) realizzato grazie ai crescenti consensi ottenuti che inducono a perseguire, con rinnovato entusiasmo, l’obiettivo di raggiungere a breve la rappresentatività, per dare voce a quanti di noi non si sentono adeguatamente rappresentati, soprattutto in una fase decisiva per le sorti del nostro Paese. Come noto, l’UNADIR ha percorso, sin dalla fondazione, la strada del rispetto della legalità con l’intento di ristabilire regole valide per tutti. Abbiamo contestato il mancato scioglimento del Comune di Fondi, richiesto invano dal Prefetto di Latina e dal Ministro dell’Interno pro tempore, ed ancora oggi attendiamo di essere rendicontati sul perché della grave omissione. Non dobbiamo tacere sulle questioni importanti, ma corre l’obbligo di alzare la nostra voce nei confronti di chiunque ha posto in essere comportamenti irresponsabili. Dobbiamo richiedere sempre a viva voce di processare quei politici che si sono opposti allo scioglimento e che, in virtù di un consolidato convincimento di totale impunità, hanno contribuito a smantellare lo Stato di diritto; in proposito è sufficiente constatare la grave deriva che si è determinata in quella provincia(LT), e non solo in essa. Auspicavamo da tempo lo scioglimento del Comune di Reggio Calabria e abbiamo constatato con soddisfazione che il Ministro dell’Interno lo ha, con coraggio, disposto superando le resistenze di una certa politica. Riappropriarsi ed esercitare a tutti i livelli l’autonomia della funzione prefettizia, vuol dire riscattarsi da una stagione infelice che ha visto sovente sacrificare ingiustamente dipendenti, funzionari e dirigenti dei vari ruoli della nostra Amministrazione. E’ questo il prestigio che deve corroborare il nostro lavoro, la nuova linfa che deve diffondersi in tutte le arterie, nel pieno rispetto del ruolo di ciascuno. Occorre riaffermare con assoluta e irremovibile fermezza l’indispensabile condizione di reciprocità che deve connotare il rapporto di fiducia tra Prefetto e Governo. Mai più l’Italia dovrà conoscere l’onta e la vergogna di eventi quali l’assassinio del Prefetto Dalla Chiesa, mandato a Palermo con una sentenza di morte, sulla base di oscure trame. Cari colleghi diffidiamo di coloro che intralciano il nostro operato connotato dal rispetto della legalità, e denunciamoli quando pongono in essere comportamenti improntati alla delegittimazione, procuriamoci le prove concrete di atteggiamenti arbitrari e spesso contraddittori, e segnaliamoli nelle sedi competenti. L’UNADIR è a vostra disposizione per gli interventi del caso, e occorre dire che, purtroppo, continuano a pervenire lamentele da parte di colleghi maltrattati. L’UNADIR continuerà ad attivarsi per tutti i casi di ingiusta discriminazione e di mobbing che giungeranno alla sua conoscenza, ed a chiedere interventi tesi a rimuovere comportamenti vessatori, per creare un clima lavorativo sereno e costruttivo in un’Amministrazione che riconosca e premi il merito. Saranno sempre e comunque graditi validi spunti di riflessione, nell’interesse delle categorie rappresentate. Auguriamoci che inizi una nuova stagione e che, con il fattivo contributo di ciascuno di noi, si possa riscoprire quello spirito di corpo ormai dimenticato. A voi tutti auguro buon lavoro e grazie per l’attenzione. Roma 29 ottobre 2012 Il Segretario Nazionale dell’UNADIR V.P. Maria Rosaria Ingenito Gargano U.N.A.DIR. C.F. 97236880585 Prefettizi, Dirigenti ex Direttivi Contrattualizzati Ministero dell’Interno Via Canton, 49 – 00144 ROMA Tel. +39 335.1544597 – +39 334.6903306 info@unadirministerointerno.it http://www.unadirministerointerno.it