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Pochi agenti non solo a Casale, Sos da Aversa: organici decimati.NELLA TERRA DEI CASALESI LO STATO SI DISARMA.

Il Mattino, Domenica 12 Marzo 2017

Pochi agenti non solo a Casale, Sos da Aversa: organici decimati

di Mary Liguori

Aversa. «Le carenze di organico in polizia non riguardano solo Casal di Principe, ma anche Aversa, sede del quarto tribunale d’Italia». La denuncia è del presidente della Camera Penale normanna, l’avvocato Paolo Trofino, che nei giorni scorsi ha incontrato il procuratore di Napoli Nord, Francesco Greco, per discutere delle problematiche che attanagliano il più giovane Palazzo di giustizia del Paese e che si riflettono anche sul territorio di competenza.
La pianta organica del commissariato prevede 73 unità, ma attualmente ne ha 63. «Insufficienti per le esigenze del territorio – spiega il presidente Trofino – in quanto svolgono tutta una serie di attività di tipo amministrativo e quindi il settore che dovrebbe occuparsi di polizia giudiziaria ne esce molto ridotto rispetto alle competenze e alle necessità». «La preoccupazione condivisa con il procuratore è relativa al rischio di perdere per strada tutto il terreno conquistato con il «metodo Caserta»: ad Aversa c’è un blocco burocratico e un’incomprensibile disattenzione alle reali esigenze del territorio», denuncia il presidente Trofino.

È poi lo stesso procuratore Greco a rimarcare la grave carenza della sezione di polizia giudiziaria dell’ufficio che dirige. «Napoli Nord è l’unica procura d’Italia in cui l’organico di polizia giudiziaria non rispetta la legge». Un paradosso. La sezione, composta dalle tre aliquote (polizia, carabinieri e guardia di finanza), conta infatti attualmente 22 unità, vale a dire quelle che erano previste all’atto della costituzione del Tribunale, quando i magistrati erano undici. La legge prevede infatti che per ciascun sostituto procuratore ci siano due unità di polizia giudiziaria: oggi i magistrati sono trenta quindi mancano due terzi delle unità previste. Non va meglio in commissariato dove, come sottolinea il presidente della Camera Penale «l’organico è seriamente incompleto. La pianta fu prevista in un periodo precedente l’istituzione del Tribunale di Napoli Nord, prima che il fenomeno dell’immigrazione aggravasse i compiti della polizia, oltretutto in un territorio – ricorda Trofino – al centro delle problematiche ambientali perché cuore della «Terra dei Fuochi», e competente per l’area di incidenza del clan dei Casalesi dove, inevitabilmente, per gli organi inquirenti il lavoro è tanto e complesso». «Non solo a Casal di Principe manca la polizia», afferma dunque il presidente Trofino