Ci arrivano segnalazioni di tutte le specie, perfino del vigile che litiga con l’altro vigile, del taglio di un albero, del finanziere che fa la contravvenzione al negoziante, del malato che non riceve le cure cui avrebbe diritto, del sindaco o dell’assessore che trattano male l’impiegato ed altre cose del genere.
Comprendiamo lo stato di animo del cittadino che si sente indifeso e violentato e che cerca, quindi, un minimo di assistenza da parte di qualcuno.
Ma noi siamo un’Associazione ANTIMAFIA e il compito nostro è quello di scovare i mafiosi e di farli arrestare.
Il termine “CONTRO LE ILLEGALITA'” si riferisce, poi, alle grandi illegalità e, comunque, sempre riferibili alle mafie e non a fatti personali che non abbiano un chiaro riferimento alla mafia intesa come organizzazione criminale e, pertanto, configurabile nel reato di cui al 416 bis.
Se i cittadini vogliono aiutarci DEBBONO segnalarci “casi di mafia”, presenze, insediamenti, investimenti di capitali e, in particolare, collusioni dei mafiosi con soggetti della politica e delle istituzioni.
Un’Associazione antimafia SERIA non può e non deve essere considerata alla stregua di uno “SPORTELLO DEL CITTADINO”, di un Patronato di assistenza, di un Ufficio Legale al quale vengano richiesti interventi personali nelle sedi giudiziarie.
Pertanto, vi preghiamo caldamente di non chiederci interventi che esalino dalle nostre competenze e di segnalarci, piuttosto, casi e comportamenti riferibili alla mafia (intesa non in senso lato, ma, al contrario, specifico).
Grazie.