1 aprile 2007
COMUNICATO STAMPA
OGGETTO: Civitavecchia-Santa Marinella-Tolfa-Cerveteri
Una girandola di imprese, locali, campane, calabresi e siciliane. Un quadro che suscita preoccupazioni. L’assalto al territorio a nord della Capitale è ormai in atto da tempo. Abbiamo già parlato delle imprese invitate alla gara- e di quella che ha realizzato in subappalto i lavori-per la costruzione del mattatoio comprensoriale di Tolfa.
Le preoccupazioni maggiori nascono ora per il Project Financing che prevede la gestione, da parte dei privati, di progetti pubblici a Santa Marinella.
Tutti i soggetti interessati a realizzare tale progetto saranno sicuramente persone rispettabili, ma in un periodo in cui le mafie hanno cambiato strategia, adottando quella dell’inabissamento, è legittimo-e, diremmo, doveroso per dei cittadini pensosi del bene comune e che non abbiamo interessi personali o familiari da tutelare-chiedersi e chiedere CHI sono TUTTI gli “attori”, diretti o eventualmente indiretti, ufficiali o eventualmente occulti, di queste grandi operazioni economiche.
Vorremmo che Sindaco di Santa Marinella, al fine di fugare ogni dubbio al riguardo, inviasse sia alla Procura Nazionale Antimafia che a noi l’elenco di tutte le imprese coinvolte, comprese quelle che hanno fatto istanza di partecipazione, nella vicenda del Project Financing.
Come pure, gradiremmo che lo stesso Sindaco di Santa Marinella facesse la stessa cosa fornendo, sempre alla Procura Nazionale Antimafia e, se lo ritiene, anche a noi della “Caponnetto”, copie –e una specificazione dettagliata dei privati candidatisi a finanziare e realizzare opere ed insediamenti-dei due progetti presentati, sembra prima da una società “canadese” e, poi, da una di “italo-americani”, per i parchi tematici che interesseranno i territori dei Comuni di Santa Marinella, Canale MonteranoTolfa e Cerveteri, con le tre sorgenti di Stigliano, Bagnarello e Pian della Carlotta.
L’eventuale realizzazione di tali progetti, che sarebbero stati già presentati al Comune di Santa Marinella, a parte lo sconvolgimento di tutto l’assetto naturalistico, urbanistico ecc, di un vastissimo territorio a nord della Capitale, , movimenterebbe una montagna di capitali sulla cui “provenienza” questa Associazione chiede profonda chiarezza.
Ciò, soprattutto in quanto, da alcune notizie acquisite, sul territorio in questione ci sono da tempo presenze “campane””, calabresi “e “siciliane” davvero inquietanti. Le operazioni che stanno avvenendo a Quartaccia-ma non solo-, da parte anche di alcuni “campani “, con l’acquisizione di terreni con il sistema delle “opzioni”, potrebbero rappresentare l’inizio di una colossale campagna di cementificazione di un ‘area vastissima che interessa tutti i comuni sopraindicati, oltreché di un massiccio e definitivo insediamento di personaggi sulla cui vera identità e sul cui ruolo è necessario che siano fornite le più ampie assicurazioni.
IL SEGRETARIO REGIONALE
Dr. Elvio Di Cesare