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Ndrangheta in Liguria,Arrestato il Sindaco di Lavagna

Liguria, blitz contro la ‘Ndrangheta: arrestato il sindaco di Lavagna

La Polizia sta eseguendo una serie di arresti e perquisizioni in provincia di Genova disposti dalla Dda nei confronti di una serie di soggetti da anni residenti in Liguria e ritenuti appartenenti alla ‘Ndrangheta. Le accuse, a vario titolo, sono di associazione a delinquere di stampo mafioso, traffico di rifiuti e droga, usura, riciclaggio e intestazione fittizia di beni. Nel corso delle indagini gli uomini della Squadra mobile di Genova e del Servizio centrale operativo hanno sequestrato armi e munizioni.

Nel corso dell’operazione sono anche stati sequestrati diversi beni mobili, immobili, depositi bancari e società per un valore complessivo di circa due milioni, nella disponibilità di presunti affiliati alla ‘ndrina Roda-Casile di Condofuri (Reggio Calabria). Sono inoltre stati sequestrati il sito di stoccaggio dei rifiuti di Lavagna (Genova), gestito dalla famiglia Nucera, e bar e chioschi gestiti da soggetti vicini agli arrestati, per irregolarità amministrative. Secondo gli inquirenti, i componenti della famiglia Nucera sarebbero a capo della struttura della ‘ndrangheta che opera nel levante ligure. Nel corso delle indagini gli investigatori hanno accertato una serie di gravi violazioni della normativa ambientale: falsificando i documenti, gli appartenenti all’organizzazione avrebbero sversato in discarica grossi quantitativi di rifiuti pericolosi.

Tra gli arrestati c’è anche il sindaco di Lavagna, Giuseppe Sanguineti. Nei confronti del primo cittadino sono stati disposti gli arresti domiciliari. In manette anche un consigliere comunale in carica eletto in una lista civica e un ex parlamentare della zona che non svolge più alcun incarico pubblico. Anche nei loro confronti il Gip ha disposto gli arresti domiciliari. Complessivamente sono otto le persone arrestate e 3 sottoposte a misure cautelari. L’accusa nei confronti del sindaco, del consigliere comunale e dell’ex parlamentare è abuso d’ufficio. I tre sono anche indagati, a vario titolo, per voto di scambio e traffico illecito di influenze.

Giuseppe Sanguineti, eletto con la lista civica Movimento per Lavagna, vicino al centrodestra, è sindaco della cittadina ligure dal maggio 2014. Ai domiciliari anche l’ex parlamentare Gabriella Mondello eletta col Pdl nella passata legislatura e poi passata all’Udc.

Lunedì 20 Giugno 2016 – Ultimo aggiornamento: 10:55