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Monte San Biagio, vicino a Fondi e Terracina: una situazione intollerabile. Intervenga la Procura della Repubblica di Latina

MONTE SAN BIAGIO, A POCHI CHILOMETRI DA FONDI, UN PAESE AFFLITTO DALL’ABUSIVISMO EDILIZIO, OGGI ALL’ATTENZIONE DELLE CRONACHE PER LE ACCUSE DELLA MINORANZA DI… “APPALTI PUBBLICI PILOTATI”

Durante un’assemblea cittadina alla quale fummo invitati qualche anno fa denunciammo con forza lo stato di illegalità esistente nel paese.

Il paese, a brevissima distanza da Fondi e Terracina, è devastato da un fortissimo fenomeno di abusivismo edilizio che ne ha quasi mutato i connotati.

Un fenomeno di abusivismo edilizio contrastato fortemente dalla Procura della Repubblica di Latina che ha emesso decine e decine di ordinanze di abbattimento, tutte o quasi, però, non eseguite.

Né fatte eseguire!

Per questo noi abbiamo richiamato l’attenzione della “ nuova” Procura della Repubblica, invitandola a far rispettare le decisioni emesse, sostituendosi, in caso di una perdurante inerzia del potere locale, a questo e procedendo penalmente a carico degli inadempienti.

Un paese, sempre Monte San Biagio, anche aggredito da un devastante fenomeno di uso di sostanze di stupefacenti che colpisce una parte significativa del mondo giovanile.

Ma di Monte San Biagio si è parlato anche per una serie di incendi che hanno colpito anche autoveicoli di proprietà di rappresentanti delle forze dell’ordine e qualche esercizio commerciale.

Noi abbiamo ipotizzato un probabile interesse della criminalità organizzata, essendo appunto Monte San Biagio collocata a pochissimi chilometri da due centri a forte presenza mafiosa come Fondi e Terracina, all’economia ed al territorio di Monte San Biagio.

Un sospetto, quello nostro, alimentato anche dall’individuazione e dall’arresto, ad opera della Squadra Mobile di Napoli, di un camorrista che qualche anno fa aveva preso stabile dimora nel ridente paesino collinare.

Una testa di ponte probabilmente incaricata di studiare l’ambiente ed i mercato???

Di persona originaria di Monte San Biagio si è parlato anche nel corso dell’inchiesta “Damasco” che ha riguardato il vicino comune di Fondi.

Ora si torna a parlarne per le pesanti accuse della minoranza consiliare circa presunti “appalti pubblici pilotati”.

Ci rivolgiamo alla Dr. ssa D’Elia, Procuratore capo f.f. della Procura della Repubblica di Latina, pregandola di disporre una rigorosa indagine sia per quanto attiene alle accuse ora formulate dall’opposizione per gli appalti, che anche per la mancata esecuzione delle ordinanze di abbattimento delle numerose opere abusive.