Con una interrogazione indirizzata al Presidente della Giunta regionale, Renata Polverini, i consiglieri della Federazione della Sinistra alla Regione Lazio, Peduzzi e Nobile, hanno lanciato un allarme sulla penetrazione delle mafie nella zona di Civitavecchia.
“Sul mensile La voce delle voci di ottobre –affermano i consiglieri Peduzzi e Nobile- è stato pubblicato un articolo nel quale vengono messe in evidenza connessioni tra politica, affari e criminalità organizzata, rispetto a opere realizzate, appaltate o di futura progettazione nella città di Civitavecchia”.
“Se le cose riportate dal periodico sono vere -proseguono- si profila la possibilità di una grave situazione di condizionamento dello sviluppo di un’area di grande importanza nella Regione, attraverso il controllo di appalti per opere pubbliche e concessioni per opere private da parte della criminalità organizzata”.
Nell’interrogazione viene messa in evidenza l’inquietante presenza di molti personaggi riconducibili alla criminalità organizzata, o comunque coinvolti in inchieste della magistratura, in numerose società interessate ad appalti e concessioni nella zona.
“Dalla Presidente Polverini –continuano- vorremmo sapere quali iniziative intenda prendere, nel caso i fatti riportati corrispondessero a verità, al fine di vedere tutelata la legalità ed evitare ipotesi di condizionamento nella gestione della cosa pubblica”.
“Esprimiamo infine –concludono Peduzzi e Nobile- solidarietà all’associazione Caponnetto per le gravi affermazioni rivolte loro dal sindaco di Civitavecchia in seguito alla pubblicazione dell’articolo”.
(Tratto da Liberazione.it)