Con discrezione, con garbo e,
soprattutto, senza alcun intento di
ledere, come è nostro stile, l’autonomia di
chicchessia, abbiamo dato vita all’iniziativa
che ha portato l’altro ieri un folto gruppo di
Testimoni di Giustizia ad incontrarsi fra di
loro per, poi, decidere di parlare con i
rappresentanti del Ministero degli Interni per
affrontare i loro problemi.
Essi sono stati accompagnati a tale incontro al
Ministero dai Parlamentari del M5S che sono
stati gli UNICI che hanno risposto al nostro
appello e che, pertanto, ringraziamo di cuore.
Abbiamo di proposito lasciati liberi i
Testimoni ed i Parlamentari di andare ad
esporre e trattare i problemi che li assillano
con i rappresentanti di quel Ministero
e, perciò, siamo rimasti giù ad attenderli
, insieme agli altri Testimoni che non facevano
parte della delegazione.
A noi non interessa, come spesso altri
fanno, mettere il cappello sulle iniziative che
si assumono e strumentalizzarle per un ritorno
d’immagine, in quanto l’Associazione
Caponnetto è conosciuta nel Paese come un
sodalizio serio, che agisce, fa le cose che
debbono essere fatte senza usare
chicchessia, soprattutto se si tratta di gente
perbene che soffre e viene maltrattata da uno
stato imbelle ed ingrato dopo che ha fatto il
proprio dovere di cittadini che hanno
denunciato i mafiosi.
I Testimoni di Giustizia, come d’altronde
anche i Collaboratori, hanno un tale livello di
maturità e di conoscenza dei loro
problemi, che non hanno bisogno di certo di
tutori, a mò di persone diversamente abili, che
li accompagnino in ogni dove.
Il ruolo di un’Associazione seria deve essere
quello di supportarli per creare occasioni di
incontro fra di loro e di messa a disposizione
di strumenti – in questo caso i Parlamentari-
che li aiutino nelle loro battaglie.
A noi interessano i risultati e non l’immagine
e la propaganda.
E, grazie a Dio, i risultati sembrano essere stati
positivi.
Continueremo a vigilare nei prossimi giorni
perché agli impegni seguano ora i fatti.
Peccato che, come in ogni occasione, arriva
sempre il disturbatore di turno che viene per
tentare di creare scompiglio.
Ma anche questa volta siamo riusciti ad
isolarlo ed a costringerlo ad andare via.