Lettera di un cittadino di Civitavecchia sul caso Rirei
Abbiamo ricevuto la nota da un cittadino ,probabilmente di Civitavecchia o di Santa Severa,che pubblichiamo integralmente,omettendo di citare solamente nome e cognome dell’autore.
Noi non conosciamo il problema sottoposto alla nostra attenzione e,quindi,non siamo in grado,al momento,di esprimere alcun giudizio.
Preghiamo,pertanto,l’autore di rimetterci la relativa documentazione.
C’é,però,in tale scritto un passaggio che ci é apparso polemico nei nostri confronti.Riguarda l’affermazione “visto che difendete la magistratura…..”.Al riguardo ci teniamo a precisare ancora una volta che noi difendiamo la magistratura ,presidio di legalità,come istituzione e non,quindi,suoi singoli componenti che,come tutte le persone,possono sbagliare.
Non bisogna mai generalizzare e disconoscere l’importanza dell’impegno della maggioranza dei magistrati nella lotta alle illegalità ed alle mafie.
Sarebbe oltremodo ingeneroso,tenuto conto soprattutto del fatto che non sono pochi i magistrati che ci hanno rimesso e continuano a rimetterci la vita.
Lavorando in condizioni a dir poco pietose e pur fra mille difficoltà determinate da una condotta nei loro confronti dei nostri governanti veramente vergognosa.
Attendiamo comunque la documentazione relativa ai casi prospettatici.