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«Le mani dei clan sul Municipio», sciolto per mafia il Comune di Palagonia

Il provvedimento del Consiglio dei ministri. Il sindaco Astuti: «Brutta pagina per la città»

Di Redazione | 08 Agosto 2023

Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi, in considerazione delle accertate forme di ingerenza da parte della criminalità organizzata che compromettono il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione locale, ha deliberato lo scioglimento del Consiglio comunale di Palagonia e l’affidamento della gestione del Comune a una commissione straordinaria per un periodo di diciotto mesi.

La reazione del sindaco

«Apprendo che il Consiglio dei Ministri di ieri ha deliberato lo scioglimento delle cariche elettive del nostro comune, da questo momento decado io come sindaco, tutti i membri della Giunta ed il Consiglio Comunale. Le cariche istituzionali saranno rappresentate, per 18 mesi, da una commissione nominata appositamente che probabilmente già domani si insedierà con i poteri di Sindaco, Giunta e Consiglio. Quando ho intrapreso l’esperienza da sindaco – ha detto il primo cittadino Salvo Astuti, al secondo mandato e rieletto lo scorso anno – tutto avrei potuto pensare nella vita, ma mai che mi sarei trovato a dare una notizia del genere. Scioglimento per infiltrazioni mafiose. Commentare oggi, comunque, senza aver letto le motivazioni che hanno portato a questa drastica soluzione, sarebbe, da parte mia, operazione di patetica presunzione. Aspettiamo di leggere quanto è stato rilevato ed a carico di chi è stato rilevato, così che ognuno di noi potrà trarre le proprie conclusioni. E’ senz’altro una brutta pagina per la città, ed il peggiore epilogo possibile, di questa esperienza politica. Vorrei, in questo mio ultimo post da sindaco, ringraziare tutti coloro che mi hanno sostenuto e supportato nel corso di questa esperienza politica. Sono gratificato per l’opportunità che mi è stata data di servire la nostra comunità e porterò sempre con me i ricordi e gli insegnamenti di questo percorso».

La commissione insediata lo scorso ottobre

La commissione prefettizia si era insediata lo scorso mese di ottobre su ordine dal prefetto di CataniaMaria Carmela Librizzi, che ha espressamente ricevuto una delega dal ministero dell’Interno. Sono stati passati al setaccio i provvedimenti comunali e gli intrecci perversi che, negli ultimi tempi, avrebbero legato politici e mafiosi.

L’ex assessore arrestato per omicidio con l’aggravante mafiosa

Nel gennaio dello scorso anno era stato arrestato anche l’ex assessore comunale Antonino Ardizzone per concorso in omicidio con il metodo dell’aggravante mafiosa, nell’ambito di un filone di indagini della Dda di Catania per l’accertamento di nuove responsabilità soggettive e dei mandanti dell’uccisione del palagonese Francesco Calcagno. Il sindaco Astuti ha immediatamente disposto la revoca dall’incarico.

Fonte:https://www.lasicilia.it/cronaca/palagonia-comune-sciolto-per-mafia-1865087/