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L’Aministrazione provinciale di Latina stipula un contratto per 70.000 euro con una ditta per uno studio sulla criminalità

E´ VERGOGNOSO! L´ AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI LATINA DECIDE DI SPENDERE 70.000 EURO PER PAGARE UNA DITTA PER LA REDAZIONE DI UN “RAPPORTO SULLA CRIMINALITA”

Fino ad ieri ha sostenuto che… non c´è criminalità organizzata in provincia di Latina.

Ora decide di fare una convenzione con una ditta di Firenze che stili un rapporto sulla criminalità. Spendendo 70.000 euro!

Capitano anche queste cose in provincia di Latina.

Non sono credibili, evidentemente, per questi signori, le decine di rapporti fatti al riguardo dalla Direzione Nazionale Antimafia, da varie Commissioni Parlamentari antimafia, dalle DDA di Roma e di Napoli, dal Ministero dell´Interno, dal Presidente della Corte di Appello di Roma, dalla Direzione Investigativa Antimafia, dalla Commissione e dall´Osservatorio sulla sicurezza della Regione Lazio, da altri vari organismi, fra i quali la nostra Associazione, dalle Procure Territoriali.

Anche in Sicilia era così! Perfino un cardinale disse che… la mafia non esiste.

Così facendo, si delegittima la Magistratura più di quanto sta facendo il governo in carica che riduce drasticamente i fondi alle forze dell´ordine, depotenzia la Magistratura, riducendo entrambi all´inefficienza.

Ora i magistrati si vedono costretti a protestare per evitare il collasso della Giustizia; i sindacati delle forze dell´ordine sono anch´essi sul piede di guerra.

Ma i partiti, anche quelli di opposizione purtroppo, non hanno questa emergenza all´ordine del giorno. I sindacati tacciono ed anche i cittadini sono insensibili; almeno la maggioranza di questi!

Apprezziamo il comportamento dell´ANM di Latina che ieri ha indetto una riunione del Direttivo aperta al pubblico per denunciare questa drammatica situazione. Una Giustizia ed una Sicurezza messe in grado di non funzionare rappresentano un servizio vitale negato ai cittadini tutti. Un colpo mortale allo Stato di diritto!

Speriamo ora che qualcuno voglia accogliere l´appello dei magistrati!