I Carabinieri, come al solito, si sono mostrati particolarmente vigili e solerti.
Ad essi giunga il nostro plauso e il più cordiale ringraziamento per aver sventato il tentativo di intimidazione operato dalla mafia ai danni del nostro presidente onorario Ignazio Cutrò e dei suoi familiari.
Abbiamo appreso con sconcerto la notizia del tentativo di intrusione nell’ abitazione a Bivona di Ignazio da parte di sconosciuti ma evidentemente legati a Cosa Nostra.
I mafiosi ed i loro sodali mostrano ancora una volta la loro natura di squallidi sciacalli, indegni di far parte di una società civile.
Gente che dovrebbe essere bandita dal contesto umano e seppellita a vita nelle patrie galere.
Al carissimo Ignazio, alla sua amata compagna Giuseppina ed ai figli Giuseppe e Veronica, giungano i sentimenti più affettuosi della vicinanza e solidarietà di tutta l’ Associazione Caponnetto.
A tutti i siciliani onesti, vittime, direttamente o direttamente, di questi delinquenti, giunga la nostra più calda esortazione a lottare con il maggior vigore possibile contro il cancro della mafia che sta divorando, anche grazie a pezzi di politica ed istituzioni corrotte e colluse, la Sicilia ed il Paese.