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La situazione degli investimenti mafiosi in provincia di Frosinone é più grave di quanto voi avete immaginato

Per aver detto qualche tempo fa che la situazione in provincia di Frosinone, quanto ad investimenti mafiosi, è gravissima, ci siamo attirati gli strali di uno stuolo di sepolcri imbiancati.

Durante la trasmissione di EXTRATV e sulle colonne dei vari quotidiani ce ne siamo sentite di tutti i colori.

Poi sono venute le operazioni della nuova Guardia di Finanza e, per ultimo, le dichiarazioni a Il Sole 24 Ore del capo della DIA di Roma, col. La Forgia, che ci hanno dato ragione.

Un bravo investigatore ci ha detto qualche settimana fa a Roma: ” La situazione della presenza mafiosa in provincia di Frosinone è più grave di quanto voi avete immaginato “.

La stessa cosa hanno in sostanza detto alcuni mesi fa Il Dr. Ardituro, S. Procuratore della DDA di Napoli e, più recentemente, il Dr. Taviano,. Procuratore a Cassino.

E’ un fiume di soldi sporchi, soprattutto della camorra napoletana e casertana, che scorre da anni nell’economia ciociara.

E chi diventa padrone dell’economia, lo diventa, prima o poi, della politica e delle istituzioni.

Alcuni giorni fa, seppur timidamente, lo hanno ripetuto i giovani imprenditori ciociari in un convegno al quale ha partecipato, come unico rappresentante delle forze dell’ordine, il Colonnello Salato, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza.

Siamo alla frutta.

Il problema è tutto qua, nelle istituzioni.

Quando i vertici istituzionali fanno finta di niente, le ricadute sull’opinione pubblica sono drammatiche.

A Frosinone tali vertici sono inadeguati.

Tolto il nuovo Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, il Colonnello Salato, tutto il resto va cambiato in fretta.

Qualche segnale di cambiamento in meglio è arrivato, ma bisogna andare oltre.

La rimozione del Procuratore Capo da parte del CSM, la sostituzione dei vecchi vertici della Gdf, l’imminente pensionamento del Prefetto, rappresentano un’occasione irripetibile per cambiare il resto.

Lo diciamo, però, a chiare note: si mandino in Ciociaria persone capaci!

Persone capaci, ma anche mezzi e risorse!