La Capitanata si stringe attorno all’imprenditore, Lazzaro D’Auria. “Mafia foggiana come sanguisughe”
Di Redazione 21 Giugno 2022 APERTURA
Manifestazione di solidarietà presso i terreni dell’uomo, vittima delle intimidazione della criminalità organizzata locale
“Denunciare è importante. Importante per il territorio e per le forze dell’ordine perché grazie a queste denunce loro riescono a mettere in moto un meccanismo per l’estirpazione dell’omertà e di queste persone che si attaccano al territorio come delle sanguisughe, togliendo ricchezza ed eventuali investimenti”. Lo ha detto l’imprenditore Lazzaro D’Auria che da tempo vive sotto scorta dopo aver denunciato i suoi estorsori, vittima nei giorni scorsi di altre intimidazioni e che oggi ha ricevuto la solidarietà nel corso di un incontro organizzato dal Fai, dall’associazione Libera e dalla Fondazione antiusura di Foggia Buon Samaritano.