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Invasione dal sud. Un esercito di campani non fa che comprare, comprare, comprare in provincia di Latina e particolarmente nel sud pontino. Quanti camorristi?

Latina, è il momento di comprare la seconda casa…

Se volete comprare una casa per la villeggiatura sulla costa pontina, questo potrebbe essere il momento giusto.

Secondo i dati dell’Osservatorio redatto annualmente da FIAIP, la Federazione Italiana degli Agenti Immobiliari Professionali, a fronte di un’offerta aumentata del 10% rispetto all’anno precedente, le compravendite sono calate del 14% e con esse anche i prezzi. È pertanto presumibile aspettarsi una maggiore flessibilità da parte dei venditori in fase di trattativa. «La casa in località turistica – afferma Salvatore Meneghello, delegato regionale FIAIP nonché tra i responsabili nazionali dell’osservatorio turistico – è spesso un acquisto fatto con la finalità dell’investimento.» Gli acquirenti principali della nostra zona – spiega Meneghello – sono ancora le famiglie con bambini, che hanno rappresentato fino ad oggi circa il 20% di chi ha comprato una casa vacanze. Se ci si sofferma poi al solo mercato degli affitti, la percentuale sale fino al 35%. Chi sceglie di comprare una casa al mare, in montagna o comunque in un luogo di interesse turistico predilige gli immobili in buono stato, di metrature non grandissime (il taglio preferito ha una dimensione inferiore ai 60 metri quadrati) e, nel 25% dei casi, richiede un mutuo per l’acquisto pari al 60% del valore dell’immobile. In provincia di Latina sta destando particolare interesse l’andamento delle compravendite immobiliari nel sud (+4,2%) grazie alle performance positive registrate nelle località di Sperlonga e di Gaeta. Quest’ultima nella fattispecie è stata oggetto di interventi di restyling e di apprezzamento della zona medioevale, e a breve vedrà anche la riqualificazione di un’aera industriale dismessa. La domanda di immobili, grazie alla vicinanza del Golfo con l’area campana, proviene soprattutto da acquirenti di Napoli e Caserta; gli acquirenti si orientano su bilocali oppure piccoli trilocali da 70-80 mq e il budget medio di chi investe in zona oscilla da 120 a 350 mila euro.
Prezzi in leggero aumento, dunque in controtendenza rispetto alla provincia, per le abitazioni di Sperlonga. Ciò si spiega con una domanda di seconde case decisamente elevata, a fronte di un’offerta molto bassa, aspetto che ha chiaramente determinato il rialzo dei prezzi. I clienti sono maggiormente rappresentati da professionisti residenti a Roma e Napoli, e si registrano svariate richieste da parte di stranieri, specialmente tedeschi e inglesi. Anche a Sperlonga le tipologie più apprezzate sono il bilocale, in particolare nel centro storico, assieme al trilocale, quest’ultimo più gettonato nella zona mare; ed il budget di chi vuol comprare casa nella cittadina tirrenica deve attestarsi intorno a 300 mila euro.
Ma, oltre le compravendite, come si è chiusa la stagione 2011 per il settore turistico provinciale? «L’estate, per via dei capricci del tempo, è iniziata molto lentamente – afferma Domenico Testa, titolare dell’Agenzia Fingolfo di Minturno –, con un buon 15% di presenze in meno contabilizzate; il litorale di Scauri ha tardato ad affollarsi anche se la qualità del villeggiante è migliorata: clientela più selezionata e trattative principalmente mirate su immobili di prestigio.» Luglio è servito per ingranare, agosto e settembre sono stati decisamente positivi. «L’estate è finita a scuola ormai iniziata da un pezzo – afferma Meneghello – per cui probabilmente sarebbe potuta andare anche meglio, ma un settembre d’oro ha raddrizzato una partenza diesel: i soggiorni contabilizzati a Terracina possono considerarsi costanti rispetto all’anno passato e le presenze straniere sono aumentate, con percentuali significative di arrivi dalla Russia. «La tipologia del russo al Circeo è stata sinora ben chiara – spiega Marco Di Prospero, agente FIAIP di San Felice -: pochi clienti raffinati con disponibilità praticamente illimitate, per i quali la qualità viene prima di tutto» Da quest’anno, però, ai Paperoni del Volga si è affiancata una compagnia complementare «Sono arrivati i ricchi di seconda fila – conferma Anna Risi, da Sabaudia -: il borghese benestante che apprezza il nostro territorio, la buona cucina, la vicinanza a Roma, la discrezione delle dune. Quelli un po’ meno ricchi ma meno pretenziosi e più espansivi.»
Tutto sommato, conclude Meneghello – una stagione positiva: «Chiudere agli stessi volumi del 2010, con una situazione economica così difficile, non può considerarsi che un successo.»
«FIAIP ha molto a cuore il settore immobiliare turistico – afferma Santino Nardi, presidente provinciale –, non a caso si è battuta affinché con il nuovo codice l’esercizio dell’attività di mediazione immobiliare per le unità ad uso turistico diventasse compatibile con l’esercizio di attività professionali svolte nell’ambito di agenzie di servizi o di gestione dedicate alla locazione.»
«Ci sono nuovi e grandi orizzonti per gli agenti anche nel campo del turismo – ha concluso Nardi -: è giunto il momento che questo segmento di mercato, supportato dalla competenza degli agenti FIAIP e da un adeguato lavoro sulle infrastrutture, spicchi decisamente il volo valorizzando come merita la bellezza delle nostre coste. Sarà una delle carte vincenti per la prossima generazione di professionisti dell’intermediazione.»

(Tratto da Dimmidipiù)