Di redazione
Tre aziende di Giugliano raggiunte da interdittive antimafia: si tratta dell’azienda agricola Sestile srl, con sede a Giugliano, della ditta individuale Sestile Giovanna, con sede a Giugliano, e della Tenuta la Contessa, sempre con sede legale a Giugliano.
Nelle scorse settimane, l’autorità territoriale di governo aveva emesso analoghi provvedimenti antimafia a carico di imprese di Villaricca, Sant’Antimo e di altri comuni a nord di Napoli.
Nel mirino dell’antimafia la figura di Salvatore Sestile, imprenditore della fascia costiera deceduto per covid nel 2021 e storico proprietario de la Tenuta La Contessa. Lì, secondo diversi pentiti, si sono svolti diversi summit di camorra sia del clan Mallardo che dei Casalesi. Infatti il questore vietò i funerali pubblici di Sestile. A giustificazione della decisione c’era la sua parentela con un elemento di spicco del clan Mallardo ed è anche suocero di Antonio Schiavone, fratello di Francesco Schiavone, detto “sandokan”, a capo dell’omonima fazione del clan dei Casalesi