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IL SUD PONTINO E IL BASSO LAZIO SEMPRE PIU’ SOTTO IL TALLONE DI CAMORRA E NDRANGHETA.IN PARTICOLAR MODO L’AREA SUD ,QUELLA DI CASTELFORTE-SS.COSMA E DAMIANO-MINTURNO,AL CONFINE CON LA CAMPANIA,E’ SOTTOPOSTA AD UNA SERIE INFINITA DI ATTENTATI INCENDIARI,SPARI E QUANT’ALTRO CHE GLI APPARATI STATALI LOCALI NON RIESCONO NE’ A CONTENERE NE’A VENIRNE A CAPO CON l’INDIVIDUAZIONE DI AUTORI E MANDANTI.

Intimidazioni col fuoco alla ditta di cementi Caturano di Caserta, si allunga la striscia a Santi Cosma e Damiano


Questa volta a finire vittima dell’intimidazione del fuoco a Santi Cosma e Damiano è la ditta di calcestruzzi Caturano. Due gli automezzi avvolti dalle fiamme, verso le 00:40 della notte tra Pasqua e Pasquetta, uno dei quali è andato completamente distrutto. I mezzi, due betoniere pompa, sono state incendiate in una delle sedi della ditta in via Ausente. La Caturano calcestruzzi è operativa sul territorio del Golfo di Gaeta, con il suo ampio parco mezzi che spesso cede in dotazione ad altre ditte. 

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco della squadra 9A del distaccamento di Castelforte. Al momento le cause che hanno provocato il rogo sono ancora al vaglio, ma tutto lascia pensare che si tratti dell’ennesimo episodio legato ad una ampia strategia della paura a scopo intimidatorio. Si allunga la striscia di atti intimidatori ad imprese del Basso Lazio, in particolare nell’area di confine con la CampaniaIpotesi sulla quale da qualche settimane operano anche i carabinieri comandanti dal capitano David Pirrera.

Nel dicembre del 2012 l’imprenditore Antimo Caturano – dell’omonima ditta vittima delle intimidazioni col fuoco di questa notte – viene raggiunto da una interdittiva antimafia emessa dalla Prefettura di Caserta. Una notizia con notevoli risvolti politici visto che lo stesso Caturano era anche consigliere provinciale di maggioranza, nonchè stretto sodale dell’allorapresidente della Provincia di Caserta, Mimì Zinzi di Marcianise. Con Antimo Caturano, risultano presenti nell’interdittiva anche Luigi Caturano e Giovanni Sferragatta, tutti di Maddaloni. I tre avevano costituito nel 2005 il “Consorzio Free Services” – una società di capitali con sede legale a Maddaloni e amministrazione con sede operativa a Pastorano – che si occupa di trasporto merci su strada, consulenza imprenditoriale, amministrativo-gestionale e pianificazione aziendale. Dal 2010 i consorziati sono “Tracal srl”, “Caturano autotrasporti srl” e Nuova S.G.A. Srl”. Il presidente è Antimo Caturano, consiglieri Luigi Caturano e Giovanni Sferragatta.

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