S. S. Cosma e Damiano 11/08/2007
Al sig. PREFETTO DI LATINA
Piazza della Libertà, 57
L A T I N A
Eccellenza,
Chi le scrive non si sente un eroe, ma solo un modestissimo essere venuto alla luce in un mondo che non è suo. Mi chiamo FRAGASSO Antonio nato a Santi Cosma e Damiano il 14/01/1948, ivi residente in via risorgimento 77, ex sottufficiale dell’esercito in pensione, consigliere comunale al comune di Santi Cosma e Damiano, già consigliere comunale per tre consiliature al comune di Castelforte. Faccio parte del consiglio direttivo provinciale dell’Associazione “Antonino CAPONNETTO”. Prima di entrare nell’argomento, intendo tuttavia dare spiegazione del perché il sottoscritto, modestissimo cittadino della Repubblica Italiana, ha inteso affermare di “… essere venuto alla luce in un mondo che non è suo”. La risposta deve necessariamente farsi risalire alle origini dello scrivente: nato nel 1948 da un padre classe 1907 appuntato della Guardia di Finanza per oltre 35 anni e da una madre anch’essa educata all’ingenua schiettezza, non poteva non avere inculcati, nella mente e nell’animo, tutti quei sani principi di natura etica e morale, riassumibili in un’educazione che non concepisce, ne giustifica, tradimenti della propria coscienza. E’ è sotto gli occhi di tutti gli sfaceli in cui il geom. Franco TADDEO, ex sindaco del mio paese, assessore ai lavori pubblici al comune di Santi Cosma e Damiano, e Assessore all’urbanistica all’Amministrazione provinciale di Latina, ha ridotto il mio paese. Un disfacimento peraltro da me previsto e rappresentato con denuncie varie alla Procura della Repubblica di Latina e alla Corte dei Conti che hanno scaturito nei confronti del TADDEO due rinvii a giudizio ed un altro in dirittura d’arrivo per fatti inerenti questioni urbanistiche. Per tali situazioni i Carabinieri di Minturno con informativa, datata 08/12/2003 prot. 445/1-1, avevano richiesto nei confronti dell’ex Sindaco ed altre otto persone la CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE, mentre la P. M. alla quale è stata assegnato il caso, con una motivazione da far rabbrividire, ha proposto l’archiviazione. In base a ciò ho proposto opposizione all’archiviazione e il GUP, dott. Giuseppe CARIO, dall’11 dicembre del 2006 sino ad oggi ancora non ha sciolto la riserva della decisione. Il mio dissapore che nonostante tali gravità il Presidente della Provincia ed il neo Sindaco di Santi Cosma e Damiano, dott. Vincenzo DI SIENA, hanno concesso la delega ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica a Taddeo che a mio modesto giudizio rappresenta anche un’offesa all’intera Magistratura. Per tali fatti si è notata l’assenza totale dell’ex Prefetto e dei suoi più stretti collaboratori rimasti inerti di fronte ad una situazione, quell’appunto di S. S. Cosma e Damiano, che è scandaloso. Per tali violazioni urbanistiche la Regione Lazio, Direzione Territorio e Urbanistica l’otto febbraio 2007 avevano inviato una nota al Ministero dell’Interno, alla Prefettura di Latina e alla Procura della Repubblica di Latina, proponendo “un incontro per valutare l’opportunità dello scioglimento del consiglio comunale” di Santi Cosma e Damiano ai sensi dell’art. 141co 1 lett. a) D. lgs. 267/2000 “per ripetute illegittimità a danno del territorio locale e dei suoi abitanti”. A parte le illegalità urbanistiche lo scorso anno ho segnalato al Suo predecessore le innumerevoli residenze fittizie esistenti nel comune in questione di personaggi della vicina Campania i quali si vedono solamente durante le consultazioni elettorali; anche tale mia segnalazione è rimasta inevasa. Sono anni che sto chiedendo al sig. Prefetto di Latina di intervenire sul comune di Santi Cosma e Damiano per lo stato di continua irregolarità che sta dominando la vita pubblica del mio paese, il ripetersi di continue infrazioni e violazioni regolamentari, statuarie e perfino della legislazione nazionale in materia di Enti locali, preoccupa seriamente. Tutto ciò l’ho anche recentemente rappresentato con una nota al sig. Ministro dell’Interno, on. Giuliano AMATO.
Quanto da me rappresentato sicuramente è a conoscenza della S. V. e pertanto la invito a porre fine a tali situazioni che onestamente non depongono bene per il mio paese.
Molto spesso mi sono domandato con rabbia e sconforto a quale autorità rivolgermi per avere giustizia. Ho presentato diversi esposti, mi sono opposto ad un’ingiusta richiesta d’archiviazione, ho visto denegata e insabbiata ogni mia altra istanza e negato ogni diritto solo perché ho incontrato sulla mia strada personaggi corrotti, privi di un minimo d’onestà ma politicamente ed economicamente potenti.
Se un minimo di GIUSTIZIA si può ancora sperare, si disponga da parte Sua ogni opportuno accertamento e mi si perdoni il disturbo arrecato.
Le chiedo, ove ritenuto utile, di essere personalmente ascoltato su altre situazioni che potrò rappresentarle a viva voce.
Distinti saluti
Antonio Fragasso
Mitt: FRAGASSO Antonio
Via Risorgimento, 77
04020 S. S. COSMA E DAMIANO (LT)
Tel. 3356102978 – 3477494235 – 0771608075 fax
Email: antonio. fragasso@tiscali. it