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Il centrodestra e i condannati per mafia, Schifani: “Legalità? Noi abbiamo fatto più della sinistra”

Il centrodestra e i condannati per mafia, Schifani: “Legalità? Noi abbiamo fatto più della sinistra”

Le parole del senatore di Forza Italia a margine della presentazione dei candidati azzurri al Consiglio comunale di Palermo, rispondendo ai cronisti sulle polemiche nate dopo l’endorsement dell’ex senatore Marcello Dell’Utri e dell’ex governatore siciliano, Totò Cuffaro

Redazione

28 maggio 2022 12:22

“Sono le solite polemiche messe in giro da chi sa di perdere e non ha altro su cui confrontarsi: ci si confronti sui programmi. Noi sulla legalità non abbiamo nulla da rimproverarci, anzi abbiamo fatto molto di più di quello che hanno fatto altri, e mi riferisco alla sinistra, quando erano al governo”. A dirlo è stato il senatore di Forza Italia, Renato Schifani, a margine della presentazione dei candidati azzurri al Consiglio comunale di Palermo, rispondendo ai cronisti sulle polemiche nate dopo l’endorsement dell’ex senatore Marcello Dell’Utri e dell’ex governatore siciliano, Totò Cuffaro, entrambi condannati per mafia, al candidato sindaco del centrodestra, Roberto Lagalla. 

Andando al di là delle elezioni palermitane, Schifani ha parlato anche di altro: “Noi – ha detto – siamo il partito che guarda a chi produce, non a chi è parassita e percepisce il reddito di cittadinanza, grazie a un partito, quello dei grillini che sta morendo, per fortuna. Noi abbiamo bisogno di altro, di guardare a chi lavora, al commerciante all’imprenditore che rischia. Siamo il partito che ha ridotto le tasse – ha aggiunto – e aumentato le pensioni minime, che ha puntato sulla flat tax alle imprese, che ritiene che i posti di lavoro debbano essere stabili e nascere dalle imprese”. Quindi su Berlusconi: “Ho avuto – ha concluso Schifani – la fortuna di vivere una parte di storia italiana accanto a Berlusconi, vittima di una persecuzione giudiziaria, che continua ancora oggi senza nessun motivo giustificato”.

Tornando alle elezioni, questo invece l’intervento del coordinatore regionale di Forza Italia, Gianfranco Miccichè, dal palco della convention per presentare i candidati azzurri: “Forza Italia – ha detto – ha mille candidati, li ha su tutto: Palermo, Catania, Messina, sulla Regione, su 400 Comuni. Ha le persone migliori, adesso è il momento di rialzare la testa. La generosità che c’è stata per 30 anni ora non ci sarà, sarò molto più tirchio, pretenderemo. Vorremo per noi le cose che altri non ci hanno dato”. Poi sui social: “I social sono una disgrazia per chi fa politica, servono ad amplificare le negatività. Non li ho da due anni e non ho più preoccupazioni. Non mi sveglio più con il mal di testa la mattina. Sui social ci sono persone che ci odiano preventivamente – ha aggiunto -, massacrano tutti. Il mio consiglio è di uscire: i social sono la disgrazia dell’era moderna”.

Fonte:https://www.palermotoday.it/politica/elezioni-comunali-2022/centrodestra-condannati-mafia-schifani-sindaco-palermo.html