GLI INCIDENTI DI FONDI
DOVRESTE VERGOGNARVI DI AVER DATO UN’IMMAGINE DELLA PROVINCIA DI LATINA E DELLA CITTA’ DI FONDI COME DI UN TERRITORIO DI VIOLENTI E DI MAFIOSI
ALTRO CHE “STAVANO LI’ PER CASO”! SE NON CI FOSSERO STATE LE FORZE DELL’ORDINE CI AVREBBERO BUTTATO GIU’ DAL PALCO!
ORA ASPETTIAMO CHE DDA DI ROMA E PROCURA DELLA REPUBBLICA DI LATINA APRANO I RELATIVI FASCICOLI!!!
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Altro che “ stavano lì per caso”!
Alcuni sono venuti verso il palco con intenzioni non certo pacifiche e questo ha indotto le forze dell’ordine a stendere un cordone di protezione, ad evitare che ci buttassero giù dal palco.
Vergogna!
Ora anche i ciechi si sono potuti rendere conto di come stanno le cose a Fondi, città dove a comandare non è di certo lo Stato.
I cittadini che hanno partecipato alla manifestazione contro le mafie sono stati fotografati uno per uno con i cellulari.
Un chiaro atto intimidatorio, da paese incivile, come succede a Corleone, Locri e in Campania.
Noi, comunque, anche se provocati, offesi, impediti di esporre le nostre tesi, non abbiamo paura.
Andiamo avanti per liberare Fondi e la provincia di Latina dalle mafie.
Intanto, però, le due Procure di Roma e di Latina aprano due fascicoli per perseguire i reati commessi.
Non si può tollerare che delle leggi dello Stato a Fondi si faccia carta straccia e che la gente perbene debba essere terrorizzata.
Una classe politica che non ha nulla da temere sul piano della trasparenza delle sue azioni e del rispetto della legalità non si comporta come si è comportata e continua a comportarsi a Fondi ed in provincia di Latina, mettendo in discussione quanto è stato abbondantemente accertato dalla magistratura antimafia, dalle forze dell’ordine, dalla Prefettura, dal Ministero dell’Interno.
E quanto sta sotto gli occhi di tutti!