Il Csm a breve dovrebbe procedere all’assegnazione delle sedi
Ancora poco e Frosinone dovrebbe conoscere il nome del nuovo procuratore.
Per il successore di Margherita Gerunda, che ha lasciato l’ufficio il primo gennaio di quest’anno, il magistrato più accreditato sembra essere Giuseppe De Falco, attualmente in forza, in qualità di sostituto procuratore, alla procura di Roma. De Falco dovrebbe battere la «concorrenza» di Alfredo Rossini, attuale procuratore della Repubblica all’Aquila, già in predicato in passato di venire a Frosinone, e di Alfonso Lauro, oggi a Vigevano. Fuori dai giochi sarebbe l’attuale facente funzioni Adolfo Coletta il quale, nonostante l’eccellente curriculum professionale, non avrebbe maturato il requisito formale di copertura per dieci anni di un incarico dirigenziale. De Falco, magistrato di punta a Roma, è una vecchia conoscenza della Ciociaria avendo svolto dal gennaio 1987 le funzioni di pretore presso la pretura mandamentale di Paliano, mentre dal 1989 è stato addetto alle sezioni distaccate di Paliano e Anagni dell’allora pretura circondariale di Frosinone. Dal gennaio al dicembre 1990, poi, ha svolto le funzioni di giudice del lavoro presso la pretura circondariale di Frosinone. A Roma è stato inserito nel gruppo dei magistrati addetti alla trattazione dei reati contro la pubblica amministrazione, ma in passato si è occupato anche di reati connessi al ciclo dei rifiuti. Ultimamente ha lavorato all’operazione «Ca-Morra» che ha coinvolto numerosi personaggi del frusinate.
Pietro Pagliarella
(Tratto da Il Tempo – Frosinone)