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Frosinone – I ciociari si scoprono insicuri

Sicurezza – Secondo un’indagine condotta dall’Università «La Sapienza» di Roma i cittadini ritengono che la delinquenza nelle città sia in costante aumento
Il 28% della popolazione della nostra provincia non si sente protetta

A quanto pare non si placano le polemiche ma soprattutto non cessano le richieste di intervento rivolte alle istituzioni da parte dei cittadini che chiedono, a gran voce, più sicurezza nelle città. Se, infatti, le cronache degli ultimi tempi sembrano tacere sui più diffusi episodi di criminalità, ormai radicata indifferentemente al nord come al sud del Paese, la gente, che deve fare i conti, ogni giorno anche con quelli che vengono definiti reati minori, non ne può più. Addirittura sembra che oltre un romano su due ritenga che negli ultimi dodici mesi la criminalità in città sia aumentata. È quanto emerge da un’indagine condotta dalla facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università La Sapienza presentata dall’assessore regionale alla Sicurezza Daniele Fichera, dal presidente dell’Osservatorio regionale per la Sicurezza Enzo Ciconte e dal presidente della facoltà Mario Morcellini. Secondo l’indagine, ad essere convinti dell’aumento della criminalità nella Capitale è il 50,7% dei romani; per il 43,8% è rimasta a livelli precedenti a quelli dello scorso anno, mentre solo per il 1,4 % è diminuita (il restante 4,1 non sa rispondere). La provincia di Roma emerge anche come quella in cui la percezione di insicurezza sul fronte criminalità è più ampia: il 44,4% dei suoi abitanti la reputa poco o per niente sicurà a fronte del 38% registrato a Latina; del 36,6% a Rieti; del 28,5% a Frosinone e del 18,7% a Viterbo. » facile immaginare come in una grande città come Roma possa avvertirsi un senso di insicurezza maggiore rispetto alle altre città laziali. Ma è indicativo che nella nostra provincia, che si colloca al terzo posto in questa particolare indagine, il senso sociale di insicurezza sia pari al 28,5%. Per oltre il 60% degli intervistati in tutto il Lazio, così dunque anche per i ciociari, l’aumento della criminalità è correlato all’aumento dell’immigrazione; nonostante questo l’82% degli interpellati riconosce che «tra gli immigrati c’è molta gente onesta che ha voglia di lavorare», e il 70% li ritiene facili vittime di pregiudizi e stereotipi.

(Trato da Il Tempo – Frosinone)