Forse al Dr.Sabella,che é una figura limpida di magistrato al quale va dato atto di aver condotto a Roma,pur nel breve periodo che gli hanno consentito di fare l’assessore nella Giunta Marino,un’opera bonificatrice veramente incisiva e lodevole,é sfuggito ,però,un dato importante quando sollecita la società civile e l’intellighenzia romane a dare il loro contribuito: che queste non sono più le stesse né dell’antica Roma né quelle dei secoli successivi fino ai tempi nostri.Il tessuto etnico e culturale romano non è assolutamente quello di una volta.Roma,come d’altronde tutto il resto dell’Italia,é cambiata e non é più quella di prima ,Roma é la capitale d’Italia ed il centro del potere.La storia ci insegna che intorno al “Potere”,sia esso petrucciano,doroteo,andreottiano ,berlusconiano,rosso o nero o turchino,nascono e si consolidano tutte le cricche,le bande,le mafie d’Italia e del mondo .Sono pochi,ormai, i romani di origine .Tutti gli altri sono “romani” perché per una ragione o per l’altra vi sono andati ad abitare. E fra questi ci sono sicuramente persone perbene ma,come d‘altronde hanno potuto accertare lo stesso Dr.Sabella,oltre che il Dr.Pignatone e tutti gli altri loro colleghi, anche persone che non lo sono affatto………………………