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FONDI. Rese note le motivazioni della sentenza “Damasco 2 ” che riguardano il “caso Fondi”, in provincia di Latina. Un “caso” di cui hanno parlato le cronache nazionali ed internazionali ed a seguito del quale sia l’ex Prefetto di Latina Bruno Frattasi che l’ex Ministro dell’Interno Roberto Maroni, dopo rigorose e lunghe indagini da parte di due Commissioni d’inchiesta, chiesero lo scioglimento per condizionamento mafioso dell’amministrazione comunale della cittadina pontina. Maroni portò la proposta di scioglimento in Consiglio dei Ministri tre volte, ma il Governo Berlusconi non accolse tale richiesta motivando tale suo comportamento con la giustificazione secondo cui nel frattempo l’amministrazione si era dimessa. Per la prima volta nella storia del Paese, un governo non ha accolto una richiesta del genere di un proprio Ministro dell’Interno, senza, peraltro, che questi abbia reagito dimettendosi. Questa è la storia politica, seguita, poi, da quella giudiziaria che si sta sviluppando man mano con la “Damasco 1”, la “Damasco2”, la “Damasco3” e così via. Noi non ce l’abbiamo con la Magistratura, soprattutto con quella antimafia, le DDA. Anzi, tutto il contrario. La Magistratura giudica sulla base delle… carte che arrivano sulle scrivanie dei magistrati e non sempre le carte raccontano per intero le verità. Ciò per il clima omertoso, per carenze investigative, per difficoltà di trovare riscontri e così via. Esiste, perciò, molte volte una verità giudiziaria ed una fattuale che non sempre coincidono completamente. Noi siamo convinti che a Fondi e in provincia di Latina il “sistema” sia stato appena scalfito e che molto sia ancora da scoprire, soprattutto sul piano delle collusioni fra pezzi della politica e delle istituzioni e mafie, a cominciare, ad esempio, dalle ragioni misteriose che indussero l’ex Comandante della Compagnia della Guardia di Finanza di Fondi, Capitano Fedele Conti, ad uccidersi. E, poi, i grandi investimenti sul litorale, da Terracina fino a Sperlonga, le grandi opere, gli appalti ed i subappalti a ditte del casertano e così via, Tutte cose sulle quali noi chiediamo l’intervento della DIA. A parte il grande traffico di droga contro il quale in verità si sta intervenendo bene. Insomma sul “caso Fondi”, tutto ancora aperto secondo noi, bisogna lavorare ancora tanto!!!”. Noi lo stiamo facendo, ma lo facciano, lasciando la retorica, anche altri!!!

Articolo tratto da latina oggi – leggi l’articolo