Zingaretti: “19 luglio, fiaccolata al Pantheon per dire che Roma reagisce alla violenza”
La proposta del presidente della Provincia, per il giorno dell’anniversario della strage di via D’Amelio, in cui venne ucciso il giudice Borsellino. L’adesione della Polverini
“Propongo e sarebbe bello che il 19 luglio, giorno dell’anniversario della strage di via D’Amelio in cui venne ucciso il giudice Borsellino, una data simbolo purtroppo per la quanto riguarda la lotta ai poteri criminali della mafia, si faccia una grande fiaccolata al Pantheon: una fiaccolata di tutti e in primo luogo delle istituzioni”.
E’ la proposta del presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti per dare un segnale da parte della città dopo i recenti fatti di violenza avvenuti negli ultimi giorni. Zingaretti ha fatto appello “al sindaco di Roma Gianni Alemanno e al presidente della Regione Lazio Renata Polverini per costruire questo appuntamento insieme. Faccio anche un grande appello ai giovani, ai cittadini, alle forze politiche e sindacali, ai commercianti, agli artigiani, alle associazioni e agli imprenditori affinché a Roma tutti uniti si dica no alla violenza, sì alla legalità e alla sicurezza”.
Il presidente della Provincia ha infine aggiunto che “un messaggio corale che si rivolga a tutti, un appuntamento aperto, può essere un bel segnale per dire che Roma reagisce e non abbasserà mai la testa nei confronti di queste infiltrazioni e di questa presenza della criminalità nella nostra città”.
Immediata l’adesione della Polverini: “La Regione Lazio è pronta a promuovere insieme alla Provincia di Roma il 19 luglio la fiaccolata contro tutte le mafie. L’anniversario della strage di Via D’Amelio sia l’occasione per una forte mobilitazione dei cittadini insieme alle istituzioni per riaffermare con forza la legalità contro la criminalità organizzata”. E’ quanto dichiara, in una nota, la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini.
Anche Sinistra e Libertà si schiera con Zingaretti. “L’iniziativa del 19 luglio lanciata da Zingaretti, per rispondere ai fatti inquietanti che hanno occupato le cronache romane di questi giorni, è un fatto importante che va valorizzato con l’adesione di tutte le forze politiche. ” A dichiararlo in una nota è Giancarlo Torricelli, coordinatore di Sel Area Metropolitana di Roma: “Le infiltrazioni della criminalità nel territorio della capitale sono una realtà verso la quale alzare scudi di difesa che coinvolgano tutto il tessuto sociale dell’Area metropolitana. Le forze investigative stanno portando avanti un prezioso lavoro che però non può essere isolato dal contesto della comunità. Per questo Sinistra Ecologia e Libertà dell’Area Metropolitana di Roma sarà presente alla fiaccolata”.
All’appello di Zingaretti ha aderito anche la Confesercenti. “Confesercenti di Roma – dichiara in una nota il presidente Valter Giammaria – aderisce con convinzione all’appello lanciato dal presidente della Provincia Nicola Zingaretti alla fiaccolata in programma per il 19 luglio per una azione più incisiva e coordinata di tutte le Istituzioni contro la criminalità”.
Alla fiaccolata aderisce con convinzione anche il gruppo del Pd alla Pisana. Esterino Montino, il capogruppo, afferma: “È Necessario che le istituzioni, le associazioni, il mondo imprenditoriale, la società civile della Capitale facciano fronte comune contro ogni tentativo di infiltrazione mafiosa nel tessuto economico e sociale della città”. Franco La Torre, responsabile lotta alle infiltrazioni mafiose, dice: “Non si può più sottovalutare questo fenomeno. E’ necessario che le istituzioni reagiscano con tutti gli strumenti a loro disposizione perché la battaglia contro le mafie deve e può essere vinta se tutti insieme, singoli cittadini, organizzazioni e istituzioni, prendiamo coscienza dell’entità del fenomeno e facciamo ognuno la propria parte”.
Stessa cosa per l’Udc, fortemente intenzionato a dire no alla violenza nella città di Roma. Franco Cioffarelli, coordinatore romano, e Alessadnro Onorato, capogruppo, affermano: “Ci auguriamo che questo evento sia l’inizio di un’attenta riflessione, ma soprattutto un momento di unione che congiunga tutte le istituzioni al fine di trovare proposte e soluzioni condivise per il bene della città e dei cittadini”.
Anche il Pdl sarà presente al Pantheon: “È straordinario l’impegno profuso unitariamente da Regione, Provincia e Roma Capitale, sindaco Alemanno in testa, in risposta ai tentativi di offensiva criminale che vogliono inquinare il tessuto socio economico dei nostri territorio”, dichiara Giorgio Ciardi, delegato del
sindaco Alemanno per le politiche della Sicurezza.
Presente anche l’Idv. L’esponente Maruccio si dice sicuro che la mobilitazione sarà totale e trasversale, perché nella lotta alla mafia non esiste orientamento politico”.
Anche i Verdi parteciperanno alla data simbolica del 19 luglio: “E’ il momento di dare un segnale forte e di unità contro i gravi episodi che si sono verificati a Roma negli ultimi tempi, che dimostrano come sia in corso una vera e propria guerra tra clan per la spartizione e il controllo della Capitale”, così in una nota Nando Bonessio, presidente dei Verdi del Lazio.
L’adesione arriva anche da Forza Nuova che commenta così la propria scelta: “La lotta alla mafia non ha colore politico, riguarda tutti perché la mafia non è un problema solo del sud e le indagini che coinvolgono Roma, come Milano, lo dimostrano. l 19, nell’anniversario del martirio di Paolo Borsellino, saremo al Pantheon, con tutti, come tutti”.
Presenti all’appello anche Legambiente, Cgil, Cisl, e Uil di Roma e del Lazio, il Gay Center, l’Ugl, l’associazione Libera, la CNA.
(Tratto da Repubblica)
