ESCLUSIVA S.MARIA C.V. LE INTERCETTAZIONI tra Nicola Di Muro, definito il “database”, e il figlio. Salta fuori la vicenda della famosa conferenza dei servizi pro famiglia Capitelli e un’idea per le elezioni: “Subito gli uffici del Servizi sociali nell’IACP”
Un paio di spunti estrapolati, non senza fatica, tra i tanti passaggi che abbiamo deciso di non pubblicare, dato che l’inerenza privata degli stessi prevale, a nostro avviso, su quella pubblica
SANTA MARIA CAPUA VETERE – Abbiamo dovuto compiere un lavoro anche un pò complicato per estrapolare quelle parti delle intercettazioni telefoniche relative alle conversazioni tra Nicola Di Muro e suo figlio Biagio al tempo in cui questi era sindaco di Santa Maria, le parti che a nostro avviso è giusto pubblicare, eliminando quelle parti complicatissime che, per gli inquirenti, rivestono legittimamente significato nel ragionamento complessivo relativo al peso specifico che Nicola Di Muro ha avuto e ha continuato ad avere delle cose della gestione del comune sammaritano.
Dunque, niente morbosità, niente fatti specificatamente familiari, ma solo riferimenti a cose riguardanti l’amministrazione della cosa pubblica.
In premessa abbiamo pubblicato un’affermazione degli inquirenti che hanno definito l’anziano Nicola Di Muro il “database” di Biagio. Poi, due vicende note ai lettori di Casertace: la conferenza dei servizi che ha consentito agli albori della consiliatura Di Muro, ai fratelli Rino e Dino Capitelli di allargare gli spazi dei propri capannoni e l’idea, pressantemente inseguita dal patriarca di Piazza San Pietro, di trasferire l’ufficio dei Servizi sociali nell’IACP, in modo, così dice testualmente Nicola Di Muro, da “far vedere da lontano la speranza di un’occupazione”. Ovviamente questo in funzione di quelle che sarebbero dovute essere le elezioni della riconferma di Biagio Di Muro, cioè le elezioni del prossimo 5 giugno.
Per quel che riguarda la conferenza dei servizi, l’argomento salta fuori quando i rapporti tra Biagio Di Muro e i Caputelli si deteriorano e questi ultimi cominciano ad attaccare il sindaco sui giornali.
“Ma non ci sta nessuno – così Nicola Di Muro retoricamente interroga il figlio – che dice…tra le tante cose buone che ha fatto per gli industriali, gli pseudo industriali di Santa Maria…e la prima cosa è quella di concentrare a Capitelli il permesso ad ingrandirsi, nessuno glielo dice questo a questo.”
G.G.
QUI SOTTO GLI STRALCI DELLE INTERCETTAZIONI
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PUBBLICATO IL: 12 maggio 2016 ALLE ORE 13:26
fonte:www.casertace.net