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Ecco come la Regione Lazio eroga i contributi alle Associazioni. I consiglieri che hanno votato l’erogazione di 25 milioni di contributi a pioggia saranno chiamati a risarcire personalmente

ECCO COME LA REGIONE LAZIO HA EROGATO I CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI NEL 2007
CHIEDIAMO AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE LA PUBBLICAZIONE DELL’ELENCO DEI BENEFICIARI

La Regione Lazio deve restituire 25 milioni di euro di contributi erogati senza alcun criterio ad una serie di associazioni. Lo rende noto il Codacons, riferendosi a una sentenza della Corte Costituzionale che giudica illegittima l’erogazione dei contributi in assenza di ‘criteri obiettivi e trasparenti’.

”Il Codacons – ricorda la nota – aveva presentato ricorso al Tar del Lazio in merito ai fondi erogati dall’amministrazione regionale Marrazzo in favore di un lunghissimo elenco di associazioni. Si contestava l’erogazione da parte della Regione Lazio di una serie di contributi, pari a circa 25 milioni di euro, relativi all’anno 2007 e per lo svolgimento di iniziative di carattere sociale, culturale e sportive, a decine di associazioni del Lazio, individuate, sospettava il Codacons, al di fuori del rispetto della legge 241/0 sulla trasparenza ed in assenza di appositi criteri, come deve sempre avvenire quando l’amministrazione pubblica eroga sovvenzioni sia a soggetti pubblici che privati. Il Tar -prosegue la nota- dopo aver ricevuto la documentazione richiesta, chiese alla Corte Costituzionale un giudizio in merito alla legittimita’ della legge regionale n.28 del 2006, che stanziava i fondi sopracitati”.

”In conseguenza di questa decisione -spiega il presidente Codacons, Carlo Rienzi- i 25 milioni di euro erogati dalla Regione Lazio dovranno essere restituiti e nuovamente distribuiti, stavolta rispettando pero’ la trasparenza imposta dalla legge. La Corte dei Conti sara’ inoltre chiamata a condannare i singoli componenti del Consiglio Regionale che deliberarono tale elargizione a pioggia di fondi pubblici, a risarcire non solo l’Erario, ma anche il Codacons”.
(Fonte ADNKronos)