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E c’è ancora chi sostiene che a Monte San Biagio, vicino a Fondi e Terracina, non ci sono criminalità comune e mafiosa!!!???

VOGLIAMO PARLARE DI CRIMINALITA’ A MONTE SAN BIAGIO?

Si tende sempre a minimizzare.

Ed a negare l’esistenza del fenomeno criminale, disegnando i nostri territori come un’isola felice.

Mentre così non è.

Nessun’area è indenne nella provincia di Latina, sia essa montana, collinare o in pianura.

Nemmeno quella di comuni piccoli anagraficamente.

Le mafie diversificano i loro interventi, a seconda dalle dimensioni dei territori dei singoli comuni.

Investono capitali nelle attività immobiliari, turistiche, commerciali in quelli vasti.

Ma investono in altre attività, quali lo spaccio di sostanze stupefacenti, nel gioco di azzardo, nella prostituzione, nell’usura, in quelli meno estesi.

Parliamo di Monte San Biagio, a pochi chilometri sia da Fondi che da Terracina, due città fortemente infiltrate dalle mafie, citando alcuni fatti che si sono verificati e che provano quanto sia presente la criminalità comune e mafiosa:

1) macchine di proprietà di un maresciallo dei carabinieri del ROS bruciate;
2) vari attentati incendiari commessi (si parlava di una certa banda “liboni”) ai danni dell’ex Comandante dei Vigili Urbani;
3) un fenomeno dell’usura devastante al punto da far indicare, tenuto conto del numero dei cittadini residenti, Monte San Biagio come uno dei comuni più usurati della provincia di Latina;
4) gioco di azzardo;
5) 80 ordinanze esecutive di abbattimento per abusivismo edilizio non eseguite;
6) caso di familiari di un assessore che sarebbero coinvolti in un episodio di abusivismo edilizio;
7) accuse dell’opposizione consiliare che riguarderebbero il monopolio di una ditta nelle gare di appalto;
8) omicidio Mastrobattista nel 1995;
9) omicidio Minchella nel 1994, entrambi non risolti;
10) incendio nel 2006 di una stanza dell’Ufficio Tecnico comunale nella quale erano accatastate le pratiche relative all’abusivismo edilizio;
11) furti a ripetizione a Vallemarina;
12) Caserma dei Carabinieri dismessa e non più riattivata;
13) Arresto di un latitante da parte della Squadra Mobile di Napoli.
14) Spaccio di sostanze stupefacenti.

Ci fermiamo qua.