Sembra quasi una telenovela; se non fosse per la tragicità dell’ argomento, testimoni di giustizia abbandonati in balia delle onde, senza una certezza ne’ una verità,
Ad oggi dopo tanti giorni di pressing e comunicati a volte in netta contrapposizione tra il vice ministro Bubbico e il deputato Mattiello, poi il comunicato via Facebook dello stesso On. MATTIELLO membro commissione antimafia e presidente V comitato tdg.
Allora è lecito chiedersi perché questo governo Renzi resta inerte e complice nella questione testimoni di giustizia?
Forse il dubbio, la notizia che da giorni si vocifera in ambienti romani diventa conferma di quanto in Italia non ci sia rispetto, forse neanche la delega al Vice Ministro Bubbico c è!
E quindi siamo piombati nel profondo sconforto, nel baratro, di chi è la colpa nemmeno vogliamo più saperlo, sicuramente il buon Renzi certo non è innocente, appena eletto fece suo il problema tdg ma oggi quel giorno sembra lontano anni luce.
Alfano, Orlando, Bubbico, e tutti i funzionari del Viminale restano nel silenzio assoluto, forti di quell’ arroganza che per decenni li ha resi immuni da qualsiasi colpa, oggi, ieri e domani testimoni trattati come bestie, portati ad impazzire, ad annullarsi, istigati a non vivere, a finire questa lunga agonia.
Ora basta, a cosa serve più parlare con Voi che non avete mai avuto rispetto, a cosa serve scriverVi se poi vi fate negare, a cosa serve uminliarVi se la vergogna è il vs punto di forza.?Non serve a nulla, siete abusivamente in quel posto, state offendendo milioni di italiani onesti, state tradendo lo stato, non state svolgendo il vs compito, e vi fate anche pagare!!!
Per amor di Dio andate via, non siete persone da meritate queste cariche, non avete cuore, siete il cattivo esempio della politica delle poltrone.
Però tutto può cambiare ed un giorno sarete giudicati per questo vostro comportamento, le istituzioni sono altra cosa.
Forse il Presidente Della Repubblica dovrebbe intervenire perché questa non è solo una questione di 81 uomini e donne onesti oggi tdg ma è una questione di democrazia e legalità.
Un testimone di giustizia