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Da Il Messaggero.Brillante operazione della Procura della Repubblica di Cassino e della Guardia Costiera di Gaeta.4 indagati e sospeso un dirigente dell’Autorità Portuale.Dopo la relazione del MEF che abbiamo pubblicata,un’altra tegola

Latina, rottami ferrosi al porto di Gaeta:
quattro indagati, sospeso il dirigente Spinosa

Rottami ferrosi al porto di Gaeta sequestrati dalla guardia costiera
di Antonello Fronzuto
LATINA – Quattro indagati, conti correnti e beni immobili per circa un un milione di euro sequestrati dalla guardia costiera di Gaeta e Pozzallo, interdizione dai pubblici uffici per il dirigente della sede di Gaeta dell’autorità portuale dei porti di Roma e del Lazio Franco Spinosa. Dopo due anni di indagine affidata dalla procura della repubblica di Cassino ai militari del comandante del compartimento marittimo di Gaeta Cosimo Nicastro l’operazione “Porto Sicuro” ha visto ieri i primi risultati concreti, con una serie di perquisizioni compiute venerdì mattina nelle sedi dell’autorità portuale di Gaeta e della interminal il cui amministratore Nicola Di Sarno risulta tra gli indagati.

Questa mattina, il comandante Nicastro insieme al procuratore Capo Paolo Auriemma ed al suo sostituto Alfredo Mattei, titolare dell’indagine, hanno illustrato i tre filoni (reati contro l’ambiente, gestione illecita del pubblico demanio marittimo in ambito portuale e delitti contro la pubblica amministrazione) partite dal sequestro in porto di rottami ferrosi nel novembre 2013 e sviluppatesi anche grazie ad intercettazioni telefoniche.

Tutte le misure personali e reali sono state convalidate dal gip Angelo Valerio Lanna.