NAPOLI. La città di Napoli è una polveriera. La camorra adesso fa ancora più paura. Il motivo sta tutto nei numeri: terrificati e per questo investigatori ed inquirenti stanno facendo di tutto per stringere il cerchio attorno ad indagini che potrebbero portare in carcere decine di esponenti di primo piano di più cosche. Quattordici quartieri a Rischio faide e oltre 360 affiliati pronti a tutto pur di mettere a segno colpi che possano affermarli. La rottura di fragili equilibri è arrivata dopo decine di inattese scarcerazioni di capiclan di cosche di spicco nel panorama criminale napoletano che secondo i calcoli della Procura sarebbero dovuto restare in carcere decine e decine di anni. E invece molti personaggi sono liberi e questo crea degli scompigli all’interno di già precari equilibri.
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