TRA STORIE DI VELINE, ESCORT, SENTIMENTALI E MAFIE LA NOSTRA CLASSE DIRIGENTE NON STA FACENDO DI CERTO NEL MONDO UNA BELLA FIGURA
Mancava questa storia di ministri… innamorati che subordinerebbero le loro decisioni relativamente al “caso Fondi” a motivi – mettiamola così -… di cuore…
Noi ci rifiutiamo di crederlo, tant’è incredibile la versione.
Se così fosse, infatti, la notizia occuperebbe a quest’ora le prime pagine della stampa internazionale, già affatto tenera con il nostro Paese.
Certo è che, innamorati o meno, il governo con questa storiaccia di Fondi non ci sta facendo fare una bella figura nel mondo civile. A tutto il Paese, compresi noi purtroppo.
Se avesse deciso di “no”, forse avremmo fatto una figura un pochino più dignitosa.
Ma, tant’é.
Ogni popolo ha la classe dirigente che merita.
D’altra parte, con un popolo costituito, come faceva notare Churchill, prima da 45 milioni di fascisti, poi da 45 milioni di antifascisti e partigiani, che ha perso perfino la capacità di indignarsi (come non dare ragione a Giorgio Bocca in quello che scrive in “Napoli siamo noi “?), in un Paese che è stata la patria del “ trasformismo” e del malaffare, c’è da aspettarsi di tutto. O no?
In un altro Paese, a quest’ora ci sarebbe stata la rivolta. Pacifica, ovviamente!