CAMORRA, SCOMMESSE E BANCHE DI CASERTA COMPIACENTI. Tra gli indagati dell’operazione Zenit spunta fuori il nome eccellente del marito dell’assessore regionale Sonia Palmeri
E’ anche cugino di un assessore comunale di Cappello. Avrebbe contribuito a ripulire il danaro degli indagati principali dell’ordinanza, avendo piena consapevolezza della sua provenienza
PIEDIMONTE MATESE – Tra gli indagati dell’ordinanza Zenit c’è anche il nome eccellente di Maurzio Costarella dipendente di una filiale del Banco di Napoli a Caserta, marito dell’assessore regionale Sonia Palmeri e cugino di Attilio Costarella, assessore comunale a Piedimonte che è uno dei principali aspiranti a succedere a Enzo Cappello nella massima carica cittadina.
Costarella, insieme ad a 5 bancari avrebbe, secondo l’accusa avrebbe contribuito a riciclare, conoscendone la provenienza, i soldi provenienti dall’attività illecita degli indagati, quelli principali, tutti legati a Michele Zagaria nella stessa operazione Zenit.
Red.Cro.
PUBBLICATO IL: 17 maggio 2016 ALLE ORE 17:19
fonte:www.casertace.net