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Blitz contro i Moccia, c’è anche il ras Lucci: scampò ad un agguato a Miano

Blitz contro i Moccia, c’è anche il ras Lucci: scampò ad un agguato a Miano

Di Stefano Di Bitonto -8 Febbraio 2021

Tra le persone arrestate questa mattina dagli uomini della squadra mobile e da quelli del commissariato di Afragola figura anche lui. Antonio Lucci, classe 1965, mesi fa scampò ad un agguato a Secondigliano (leggi qui l’articolo).  L’uomo, residente nella zona di Cupa Capodichino, raccontò ai poliziotti di aver subito un tentativo di rapina del suo Rolex in via Cupa Santa Cesarea, zona cosiddetta di Mianella, e di essere stato così colpito ad un gluteo. Ad insospettire gli inquirenti il ruolo e le parentele di Lucci, conosciuto con l’appellativo di ‘Tonino ‘o pazz’ nel clan Moccia. In particolare Lucci sarebbe la persona delegata ad intrattenere rapporti d’affari con i clan di Secondigliano e Miano.

Il profilo di Antonio Lucci

Le indagini, svolte tra novembre e dicembre 2020, hanno permesso di raccogliere elementi probatori nei confronti di un gruppo criminale che ha condizionato l’andamento di alcune aste giudiziarie relative ad immobili situati ad Afragola e Casoria, territori storicamente riconducibili al controllo di un noto clan camorristico. Oltre a Lucci sono stati arrestati anche il fratello e il figlio. Antonio Lucci sarebbe il personaggio apicale di tale gruppo. Lucci, residente nella zona di Cupa Capodichino, ha un passato di trascorsi criminali nel clan Moccia. Assolto nell’inchiesta del 2016 su associazione mafiosa, usura ed estorsione per conto dei Moccia. Contro quelle assoluzioni il pubblico ministero antimafia presentò ricorso ma sbagliando i tempi della notifica. Fatto questo eccepito dai legali di Lucci a cui, in seguito, i giudici della terza sezione della Corte d’Appello di Napoli hanno dato ragione. I giudici infatti dichiararono così l’inammissibilità del ricorso del pubblico ministero facendo diventare definitiva l’assoluzione di Lucci e quella di altri quattro imputati. Lucci è anche genero di Giorgio Tranchino, altro colonnello deputato a mantenere i rapporti tra i Moccia e i gruppi di Afragola.

Fonte:https://internapoli.it/moccia-blitz-miano/