Continua una campagna sottile di
delegittimazione di Carmine Schiavone e,tramite
questo,dei Collaboratori di Giustizia,dei
Testimoni di Giustizia e di coloro che si
schierano dalla parte della Giustizia
Già più volte l’Associazione Caponnetto si é
vista costretta nei tempi andati a scendere in
campo a difesa di quanti,Testimoni o
Collaboratori ,si schierano dalla parte della
Giustizia e contro la criminalità mafiosa.
Lo abbiamo fatto per onestà intellettuale
ma,soprattutto,per sconfiggere il tentativo di
qualche malintenzionato che pensa,attraverso la
delegittimazione di queste due categorie,di
privare la Giustizia di uno strumento
fondamentale per la lotta alle mafie.
Due sono gli elementi,infatti,che oggi
caratterizzano la costituzione degli impianti
accusatori:
-le intercettazioni;
– le collaborazioni.
Senza intercettazioni e senza Collaboratori molti
processi non potrebbero nemmeno essere messi in
piedi.
Questa é la realtà.
Punto.
Parliamoci chiaramente,ad evitare polemiche
strumentali con qualche imbecille di cui il mondo
é pieno.
Quando noi parliamo di Collaboratori,di
Testimoni e quanti altri ci riferiamo a quelli che
EFFETTIVAMENTE collaborano con la
Giustizia,a quelli,cioé,ritenuti attendibili dai
Magistrati i quali sono gli UNICI a poter dire se
essi dicono la verità o meno e NON a coloro che
non dicono le cose come sono andate,ai
depistatori,ai bugiardi.
Andando al “caso” di Carmine Schiavone,del
quale leggiamo da tempo qualche nota stonata,va
detto che nessuno di noi si é mai azzardato a
negare il suo livello criminale.
Ma va anche detto che egli ha prima di tutto
espiato con lunghi anni di galera le sue colpe
e,poi,che,con le sue dichiarazioni egli ha fornito
gli elementi perché le istituzioni fossero in grado
di evitare i milioni di morti che si paventano non
solo in Campania ma anche in tutti quegli altri
territori dove sono stati interrati i rifiuti nocivi.
Se proprio vogliamo parlare di criminalità,va
detto che sono più criminali quei soggetti politici
ed istituzionali che,pur avendo visto o appreso
quanto i Casalesi stavano facendo,non hanno fatto
quello che avrebbero dovuto fare ed hanno
consentito un eccidio che chissà quanti anni
ancora durerà.
Questi sono più criminali di tutti quanti gli altri.
Ordunque,dare del criminale a Schiavone che ha
pagato e pagherà da ora in avanti davanti a Dio
assolvendo in pratica,con il silenzio,chi ha
consentito tutto quello che egli ha
denunciato,oltre che riduttivo e deviante,ci
sembra un vero e proprio atto criminale.
Basta !!!!!