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Ancora sulla “Formia Connection”

LA CORTINA DEL SILENZIO DI CERTA PARTE DELLA STAMPA LOCALE SULL’INVASIONE MAFIOSA DEL SUD PONTINO

Non tutti eccellono per coraggio e sensibilità ai problemi della comunità.

Questo in tutti i settori.

Ma chi fa informazione ha responsabilità particolari.

Dobbiamo lodare le qualità professionali e morali in particolare dei redattori di “Latina Oggi “, della “ Provincia”, de “ Il Messaggero” che hanno dimostrato di saper ben mettere a fuoco i problemi dell’intera provincia pontina, a cominciare da quelli della parte sud di questa.

Un’area, quest’ultima, in cui le mafie la fanno da padrone, dopo aver invaso quasi tutti i settori, dall’economia e, in parte, della politica e delle istituzioni.

Ci siamo accorti, però, che, allorquando si deve parlare delle responsabilità, soggettive od oggettive, della politica e delle istituzioni di fronte al fenomeno dell’invasione delle mafie, qualcuno, a livello locale, si mostra alquanto restio.

Incapacità di saper leggere la realtà?

Paura?

O che altro?

Non stiamo parlando delle redazioni provinciali.

Si dice che nel corso delle intercettazioni fatte dalla Polizia di Stato di Formia durante l’inchiesta nel 2005 della “ Formia Connection “, archiviata inopinatamente nella parte che riguarda il “ voto di scambio”, sia emerso qualche nome interessante.

Voci, non ancora verificate, per mancanza di tempo.

Noi non facciamo un’antimafia parolaia ed intellettuale e, francamente, non abbiamo il tempo sufficiente per correre dietro alla montagna di notizie che ci pervengono quotidianamente, per verificarne la fondatezza.

Il più delle volte ci vediamo costretti a selezionarne la parte più interessante ed urgente, filtrandola, per quanto possibile, e “girarla” a chi di dovere.

Con tutti i rischi che tale nostra opera comporta per quanto riguarda la completezza dell’informazione e quant’altro.

Ma, se fosse vera la notizia relativa ai rapporti intercorsi o alle pressioni esercitate da soggetti criminali su qualche operatore dell’informazione, il fatto sarebbe veramente grave.

Qualcuno ci può rispondere?