Alla Direzione Distrettuale Antimafia
presso la Procura della Repubblica
piazzale Clodio – ROMA
Oggetto: Segnalazioni
Negli ultimi tempi, da notizie fornite da cittadini e da articoli di stampa apparsi sui giornali locali, è stata evidenziata la presenza di attività sospette lungo il litorale tra Tarquinia e Civitavecchia, in particolare nella località definita S. Giorgio, interessata da estese lottizzazioni.
E’ stata notata la presenza di imbarcazioni che attraccano nelle ore notturne e di automezzi che subito dopo ripartono dalla spiaggia verso l’entroterra.
La zona avrebbe attratto l’interesse di società campane e calabresi intenzionate alla compravendita di aree edificabili per decine di ettari.
Alcuni giorni fa è apparsa la notizia che il proprietario di un lotto di terreno in quella località, è stato fatto oggetto di una evidente intimidazione: la testa mozzata di un agnello sul cancello d’ingresso della sua proprietà. Trattandosi di un’area sulla costa, adiacente al porto di Civitavecchia, interessata da traffici di ogni tipo e alla Centrale a carbone di Civitavecchia nonché da ingenti investimenti, come il cementificio, il Terminal Cina, l’impianto di smaltimento dei rifiuti e il cantiere dell’autostrada Civitavecchia-Livorno; si chiede di porre la massima attenzione sulla zona in questione, compresi gli investimenti nell’area industriale di Tarquinia da parte di società “fiduciarie” presumibilmente provenienti dalla Calabria e di cui non si conoscono gli assetti proprietari.
Ass. A. Caponnetto