Roma 23 aprile 2006
LETTERA APERTA AL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE DI ACCESSO AGLI ATTI DEL COMUNE DI ARDEA ED AL PREFETTO DI ROMA SERRA
Con una serie di atti, segnalazioni, documenti ecc, abbiamo richiamato ripetutamente l’attenzione degli Organi investigativi centrali e dell’opinione pubblica su una situazione, quella esistente ad Ardea e sull’intero territorio del litorale a sud della Capitale, notoriamente degradata per la presenza e le attività di gruppi e persone legate alla criminalità organizzata.
La nostra Associazione, a seguito di ripetute verifiche fatte al riguardo, teme che tali gruppi o singoli personaggi, come hanno d’altronde dimostrato le recenti vicende che hanno portato allo scioglimento del Consiglio Comunale della vicina Nettuno, insediatisi saldamente sul territorio, siano riusciti ad occupare ampi spazi nella vita economica locale.
Preoccupa, soprattutto, il sospetto che gli stessi soggetti abbiano potuto trovare una sponda in qualche settore della politica, se non addirittura delle istituzioni.
Non è assolutamente nelle nostre intenzioni interferire nel lavoro della Commissione di accesso agli atti del Comune di Ardea nominata dal Prefetto di Roma, ma ci sia consentito di fare qualche considerazione.
Ci sono state già indagini da parte degli organi investigativi e giudiziari locali su situazioni e persone residenti od operanti ad Ardea. Altre indagini e verifiche ci saranno sicuramente in corso da parte degli stessi Organi, oltreché da parte della DDA e della DIA.
LA COMMISSIONE D’INDAGINE RITIENE DI DOVER PRESCINDERE DALL’ESITO DEGLI INTERVENTI, PASSATI E SOPRATTUTTO IN CORSO, DEGLI ORGANI DI CUI SOPRA? ESSA E’ IN GRADO DI VERIFICARE, PUR NEL RISPETTO DEL SEGRETO ISTRUTTORIO, LO STATO DELLE INDAGINI IN CORSO, PER POTER, POI, NELLA RELAZIONE CHE DOVRA’ STILARE PER IL PREFETTO, PER IL MINISTRO DEGLI INTERNI- E, PRESUMIAMO, PER LA STESSA MAGISTRATURA-RIFERIRE COMPIUTAMENTE SULLO STATO DELLE COSE?
Sono domande, queste, che riteniamo di rivolgere pubblicamente ed ufficialmente al Presidente della Commissione ed al Prefetto Serra, sollecitati dal nostro desiderio di rendere un servizio ad una comunità, quella di Ardea e dei Comuni vicini, costretta a vivere in condizioni di vivibilità civile limitata.
LA SEGRETERIA REGIONALE DELL’ASSOCIAZIONE “A. CAPONNETTO”