Il progetto è partito da un’idea di Francesca e di Salvatore Borsellino, ci abbiamo lavorato molto, e, siamo assolutamente propensi nel divulgarlo anche in altre scuole del territorio di Ladispoli, Cerveteri, Bracciano, Tolfa, Santa Marinella.
E nel far sì che il lavoro dei bambini durante l’anno sulla legalità sfoci poi in questi eventi -incontri che rimarranno senz’altro nella loro memoria, al fine di avere una maggiore e più sentita educazione civica e cultura dell’antimafia.
Gli insegnamenti di Antonino Caponnetto, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino erano prima di tutto di far leva sulle nuove generazioni per creare così una profonda ed intima cultura per la Legalità.
I ragazzi che sono morti a loro difesa delle scorte, non erano solo i loro angeli custodi, sapevano ciò che facevano e lo facevano con coscienza e coraggio.
Lo stesso coraggio che noi dell’Associazione di volontariato Mamme Etrusche mettiamo nelle nostre denunce a sostegno della cittadinanza tutta.
Lo stesso coraggio con cui Salvatore Borsellino e tutto il gruppo delle Agende Rosse nazionale, di cui Francesca Toto è uno dei coordinatori, porta avanti la ricerca della verità sulla strage di Via D’Amelio.
Lo stesso coraggio con cui i bambini ospiti della Casa di Paolo, frequentano le lezioni, nonostante il parere contrario a volte dei genitori inseriti purtroppo nel circuito della criminalità organizzata.
Vi aspettiamo dunque,
Inviateci un cortese cenno di risposta, grazie a tutti.
Massimo Pilia
Referente Mamme Etrusche
Cerveteri 
