APPREZZIAMO LE INTENZIONI DEL QUESTORE DI LATINA E GLI SFORZI CHE EGLI STA COMPIENDO PRESSO IL DIPARTIMENTO DI PUBBLICA SICUREZZA DEL MINISTERO DELL’INTERNO,MA,STANTE LA SITUAZIONE,NON POSSIAMO CONDIVIDERE LA SUA VISIONE OTTIMISTICA CIRCA LA REALIZZAZIONE DI UN OBIETTIVO CHE NOI DELL’ASSOCIAZIONE CAPONNETTO CI SIAMO POSTI DA SEMPRE:
QUELLO DELLA CREAZIONE DI UN SUPERCOMMISSARIATO A FORMIA CHE ACCORPI LE STRUTTURE DEL GOLFO DI GAETA E METTA FINE AD UNA DISPERSIONE DELLE FORZE DELLA POLIZIA DI STATO E CREI LE CONDIZIONI PER DOTARLE DI STRUTTURE E PERSONALE ADEGUATI.
ENTRAMBI I COMMISSARIATI,DI GAETA E DI FORMIA,NON DISPONGONO DI PERSONALE ESPERTO IN MATERIA DI LOTTA ALLE MAFIE E QUESTO FINORA HA DETERMINATO UNA VERA E PROPRIA OCCUPAZIONE MILITARE DEL TERRITORIO DA PARTE DELLA CAMORRA SOPRATTUTTO, LA QUALE ,PERTANTO,RIESCE A CONDIZIONARE ANCHE LA VITA POLITICA ED AMMINISTRATIVA DEL GOLFO.
CI STIAMO BATTENDO DA ANNI PERCHE’ SIA LA POLIZIA DI STATO CHE LA GUARDIA DI FINANZA ED I CARABINIERI CREINO A FORMIA UN’EFFETTIVA E VALIDA FRONTIERA DI CONTRASTO ALL’OCCUPAZIONE CAMORRISTICA, MA NOTIAMO,PURTROPPO,FORTI RESISTENZE A LIVELLO PRIMA DI TUTTO POLITICO ED ANCHE AMMINISTRIVO.
TEMIAMO CHE QUEL FAMOSO “PATTO” FRA CAMORRA E PEZZI DELLO STATO CHE SAREBBE STATO STIPULATO ,SECONDO IL” MATTINO”,”TERRA” ED ALTRI GIORNALI CAMPANI,IN “UNA VILLA DEI SERVIZI” A GAETA ,”PATTO ” CHE NON HA TROVATO MAI SMENTITE AUTOREVOLI,STIA PRODUCENDO I SUOI EFFETTI NEFASTI.
IN ATTESA DI AUSPICABILI TEMPI E SENSIBILITA’ MIGLIORI,IL QUESTORE DI LATINA CERCHI PIUTTOSTO DI FAR ISTITUIRE PRESSO IL COMMISSARIATO DI FORMIA UNA SEZIONE DISTACCATA DELLA SQUADRA MOBILE DI LATINA IN MODO DA AVERE SUL TERRITORIO DEL GOLFO QUALCUNO CHE DI LOTTA ALLE MAFIE SE NE INTENDA QUALCOSA IN PIU’.
GIA’ QUESTO SAREBBE UN SUCCESSO.
ALTRIMENTI CONTINUEREMO ALL’INFINITO CON I “SPERIAMO” E CON UN’ANTIPATICA,GENERALE MASTURBAZIONE MENTALE,
