Operazione della Dia, sequestrati beni per 2,5 mln a imprenditore aquilano
AMDuemila 17 Febbraio 2021
La Direzione Investigativa Antimafia ha sequestrato beni per due milioni e mezzo di euro all’imprenditore Walter D’Alessandro, 48enne, coinvolto nell’ambito dell’operazione denominata “Dama Bianca”, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia del capoluogo abruzzese, per associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. L’impresario aquilano, come si legge in una nota degli inquirenti, avrebbe finanziato l’organizzazione e garantito supporto logistico sia fornendo i mezzi per il trasporto della droga sia assumendo fittiziamente alcuni sodali di nazionalità albanese presso società a lui riconducibili, tra cui la EdiLDama S.r.l. e la Sunshine S.r.l.. Il sequestro, eseguito nel capoluogo abruzzese e nella provincia di Teramo, ha interessato l’intero capitale sociale e il complesso dei beni strumentali di 2 imprese attive nel settore dell’edilizia, 25 fabbricati e 6 terreni ubicati a L’Aquila e Teramo, 3 autoveicoli – tra i quali una Lamborghini “Gallardo” – un’imbarcazione da diporto di oltre 20 metri, registrata presso la Capitaneria di Porto di Viareggio, nonché diversi rapporti finanziari, per un valore complessivo stimato in circa 2,5 milioni di euro.