La vita dei 728 boss al carcere duro. Di Lauro isolato da tutti, Cutolo risponde alle lettere degli ‘ammiratori’
di REDAZIONE
INTERNAPOLI. Oggi i detenuti sottoposti al 41 bis sono 728. Nelle varie carceri in cui sono distribuiti, sono divisi in “gruppi di socialità” formati da quattro persone: di solito un boss dominante e le cosiddette “dame di compagnia”, personaggi di spessore criminale più basso. Da aprile 2014 il boss che viene spostato da un istituto all’altro è seguito dalla sua corte di “dame”. La formazione resta sempre la stessa. Negli ultimi tempi però, si sta diffondendo una nuova strategia fra i boss detenuti. È quella di stare da soli. Non vogliono compagnia. Questo atteggiamento lo attuano gli appartenenti ai gruppi camorristici come Paolo Di Lauro, che si rifiuta anche di fare colloqui con i familiari, o Raffaele Cutolo, che invece ama rispondere a tutte le lettere degli “ammiratori” che gli scrivono in carcere. Secondo gli investigatori questo atteggiamento di isolamento protratto per qualche anno potrebbe poi indurre il detenuto a far ricorso al tribunale di Sorveglianza per non essere più sottoposto al 41 bis.
23/05/2017
fonte:www.internapoli.it